teoria di Lebesgue
Luca Tomassini
Complesso di idee e metodi che, sviluppatisi a partire dai lavori di Henri Lebesgue all’inizio del secolo scorso, vanno oggi sotto il nome di teoria della misura e [...] (ovvero che garantiscono che da fn→f si possa dedurre ∫fn→∫f) risultano molto più generali della convergenza uniforme necessaria nel caso dell’integrale di Riemann. Tale risultato è noto come teorema della convergenza dominata.
→ Analisimatematica ...
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sistemi strutturalmente stabili
Luca Tomassini
L’uso di modelli matematici per la descrizione di fenomeni pone inevitabilmente il problema della validità effettiva delle previsioni sul comportamento [...] del sistema considerato ottenute dall’analisimatematica del modello utilizzato. Infatti, se i risultati sono molto sensibili alle più piccole variazioni del modello la loro applicazione richiede prudenza per varie ragioni: la riproduzione del ...
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variazione
variazióne [Der. del lat. variatio -onis, dal part. pass. variatus di variare "variare", che è da varius "vario"] [MCC] V. asincrona: v. variazionali, principi: VI 457 c. ◆ [ASF] V. della [...] 4 b; (b) di una misura: v. misura e integrazione: IV 2 f. ◆ [ANM] Calcolo delle v.: ramo dell'analisimatematica originato da studi per trovare soluzioni di problemi fisici sotto forma di minimizzanti di opportuni funzionali: v. variazioni, calcolo ...
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connettivi generalizzati
Settimo Termini
John von Neumann aveva osservato già nel 1951 che la forma rigida della logica classica poneva una forte limitazione all’espressività di linguaggi di tipo logico [...] molto poco contatto con il concetto di continuo proprio dei numeri reali e complessi, cioè con l’analisimatematica. Ma l’analisi è la parte della matematica meglio elaborata e più di successo dal punto di vista tecnico. Quindi la logica formale, per ...
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teorema di esistenza degli zeri
Luca Tomassini
Sia f una funzione continua a valori reali su un intervallo chiuso [a,b] della retta reale ℝ e sia c un numero reale compreso tra f(a) e f(b). Il teorema [...] una funzione ha necessariamente degli zeri, ma può essere considerato anche uno dei principali teoremi di esistenza dell’analisimatematica classica. Il teorema può inoltre essere generalizzato al caso di spazi topologici: una funzione continua f:X ...
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superfici minime
Luca Tomassini
Superfici la cui curvatura media H è zero in tutti i punti. La prima ricerca sulle superfici minime risale a Joseph-Louis Lagrange, che considerò il problema di determinare [...] l’unica superficie minima di rivoluzione. La teoria delle superfici minime ha stimolato lo sviluppo di molti campi dell’analisimatematica. Per es., un’importante connessione tra essa e la teoria delle funzioni olomorfe fu scoperta nel 1866 da Karl ...
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rettificazione
rettificazióne [Der. del lat. rectificatio -onis "atto ed effetto del rettificare", dal part. pass. rectificatus di rectificare "rettificare" (→ rettifica)] [FTC] [ELT] Sinon. di raddrizzamento. [...] circonferenza; si tratta di un problema impossibile (la sua risoluzione è possibile soltanto con i mezzi, non elementari, dell'analisimatematica, nell'ambito del problema generale della r. di un arco di curva: v. oltre), a causa dell'intervento in ...
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spazio separabile
Luca Tomassini
Un insieme A è detto di cardinalità numerabile se esso può essere posto in corrispondenza biunivoca con l’insieme dei numeri naturali positivi ℕ. Esempi di insiemi numerabili [...] es. l’approssimabilità dei loro elemento con successioni (numerabili) è condizione necessaria per impostare qualunque calcolo numerico, ma sono ben lontani dall’esaurire le classi di spazi topologici di interesse in matematica.
→ Analisimatematica ...
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numerico
numèrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di numero] [ELT] [INF] Calcolatore n.: quello che opera su numeri, in contrapp. a calcolatore analogico, che opera su funzioni. ◆ [ANM] Calcolo n.: parte dell'analisi [...] matematica che s'occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l'approssimazione di funzioni e l'integrazione di equazioni differenziali ordinarie o alle derivate parziali, quando questi problemi non siano risolubili ...
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Ricci Giovanni
Ricci Giovanni [STF] (Firenze 1904 - Milano 1973) Prof. di analisimatematica nell'univ. di Milano (1937). ◆ [RGR] Coefficienti di rotazione di R.: v. tetrade: VI 251 a. ◆ [RGR] Forma [...] contratta scalare del tensore di R.: v. onde gravitazionali: IV 280 f. ◆ [RGR] Scalare di R.: v. relatività generale: IV 790 c. ◆ [EMG] Simbolo di R.: v. fotone: II 722 d. ◆ [MCF] Tensore alternante di ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...