BERZOLARI, Luigi
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli il 1°maggio 1863. Compiuti gli studi secondari a Pavia, ove, ebbe come maestro S. Pincherle, entrò nel 1880 nel collegio Ghislieri, conseguendo la laurea [...] cattedra di Pavia gli fu mutata in quella di analisi algebrica e infinitesimale fino al collocamento a riposo avvenuto nel dimensioni,in Rendic. d. Acc. Lincei, classe di scienze fisiche e matematiche, s. 5, IV (1895), pp. 148-155; Sulle intersezioni ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] infinitesimale, ove pure, dal 1884 in poi, ebbe l'incarico di analisi superiore.
L'A. morì a S. Stefano di Magra il 15 col quale viene risolto un importante problema di fisica-matematica collegato con lo studio delle deformazioni elastiche della Terra ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] 1894 ottenne anche l'incarico dell'insegnamento dell'analisi superiore), ed ove rimase fino alla morte, 15 (con fotografia ed un elenco di 83 pubblicazioni); F. G. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Mem. d. Acc. d ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] Cremona, E. Battaglini ed E. Beltrami. Acquistò, grazie ad essi, una vasta cognizione in campi quali l'analisi e la fisica matematica, ma in quel periodo le importanti pubblicazioni del Cremona sulla teoria geometrica delle curve e superfici, e sulle ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] a, il B. scrisse su argomenti relativi a diversi rami della matematica. L'opera che lo rese famoso fu il Calcolo delle equipollenze equazioni numeriche; la partizione dei numeri; l'analisi indeterminata; le sostituzioni lineari; i numeri bernoulliani ...
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Mauro Palma
Maryam Mirzakhani
Quando la matematica è donna
Da Teheran a Harvard, la prima donna ad aver vinto la medaglia Fields, il più prestigioso riconoscimento nella ricerca matematica, a 37 anni [...] complessi.
Forse, se fosse ancora tra noi, il grande matematico Hermann Weyl (1885-1955) rivedrebbe oggi la battuta di pessimo quest’ultime sono oggetti definiti in termini di analisi e geometria differenziale le loro chiusure sono oggetti ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] (111.13 km). Analogamente per il g. barico verticale (v. sopra: [LSF]). ◆ [MCC] G. della deformazione: nella teoria matematica dell'elasticità, la variazione locale del tensore degli sforzi: v. elasticità, teoria dell': II 252 f. ◆ [GFS] G. di ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] elettrica: v. reti elettriche, teoria delle: IV 829 e. ◆ [ALG] [ANM] S. di un problema: nella matematica, procedimento, successivo a quello (analisi) con cui si determinano le soluzioni di un problema, nel quale le soluzioni stesse vengono riordinate ...
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Ljapunov Aleksandr Michajlovic
Ljapunov 〈liapunòf〉 Aleksandr Michajlovič [STF] (Jaroslav 1857 - Odessa 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Charkov (1893); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [MCC] [...] : V 578 e. ◆ [ELT] Metodo di L.: v. sistemi, teoria dei: V 322 b. ◆ [ANM] Metodo di riduzione di L.-Schmidt: v. analisi non lineare: I 140 d. ◆ [MCC] [ELT] Stabilità e stabilità asintotica del moto secondo L.: v. stabilità del moto: V 576 f. ◆ [MCC ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] lo stesso che integrale curvilineo. ◆ [ALG] [FAF] [INF] Logica l.: ramo recente della logica matematica (e quindi anche dell'informatica) che si propone un'analisi più profonda dei connettivi e dei quantificatori (per es., i connettivi della logica l ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...