CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] per gli ordinamenti politici, il C. procede nell'analisi dei momenti in cui essa ha da manifestarsi, tenendo opere e i carteggi inediti del re che il C., quale direttore della Biblioteca reale, ebbe sotto mano.
Il C. morì a Cumiana il 4 ag. 1909.
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] passaggio dal romanzo e dal teatro di azione a quelli di analisi e di idee, ed ancora sostanzialmente lontano dal conferire al al vanto che i nazionalisti ne menarono, perché la reale funzione di orientamento dell'opinione pubblica fu svolta in questa ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] storica. Il che non toglie che la finzione abbia un fondo reale e sia costituita con elementi attinti di volta in volta al vero architettura e decoro formale, e anche di riposata e sottile analisi psicologica, e si appunta sul vario movimento e sul ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] abate Giuseppe Maffei, professore di italiano presso il locale Liceo reale. Il soggiorno a Monaco, vitalissimo centro culturale, consentì al in ambito specialistico, di studi orientati all'analisi del processo traduttivo in una dimensione storico- ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] che fu di tipo tardoromantico e melodrammatico: in ultima analisi, piccoloborghese. A nostro avviso, una causa psicologica del senso di una ispirazione che non fu mai sostenuta da una reale saldezza di cultura.
È spesso tipico degli scrittori d' ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] fosse da lui sentito l'intreccio tra vita letteraria e vita reale. Poi, tra il 1843 e il 1846, vennero prima alcune e poesia. Vita di G. M., Milano 2000) e alcuni saggi o analisi critiche di particolare valore: A. Luzio, G. M., in Profili biografici ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] la più completa indifferenza, quando non ostilità, per il reale) la sensazione che niente esista al di fuori della in pagine di grande tensione, a una confessione impietosa. L'analisi che egli fa di se stesso è infatti priva di qualsiasi indulgenza ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Orientale: «Fu la prima esperienza, piuttosto agghiacciante, col socialismo reale: il contatto con quel regime […] ebbe un ruolo decisivo» studiò intensamente testi e problematiche, dedicandosi all’analisi della personalità di Filodemo di Gadara, ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] poi. In questo senso sarà inutile cercare nelle singole analisi delle opere e degli autori i modi specifici della di segretario; nel '61 fu nominato membro della commissione reale per giudicare le opere di scultura presentate all'Esposizione italiana ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] cinta di stelle": così che nella sua opera la tendenza al reale si affaccia con improvvise disarmonie tra i sentimenti e gli affetti Storia della letteratura italiana, si sofferma a lungo sull'analisi di alcune sue liriche, indicando come in esse i ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...