Mineralogista svedese (Stoccolma 1838 - Sundbyberg 1916), chimico del Riksmuseet di Stoccolma. Ha lasciato numerose analisi di minerali svedesi e di rocce delle Spitzbergen e dell'Irlanda; a lui si deve [...] la scoperta e la descrizione di alcune nuove specie minerali (blömstrandina, elpidite, melanotekite e thumasrite) ...
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Matematico (Padova 1912 - Milano 2004), figlio di Alessandro; prof. univ. dal 1947, ha insegnato analisi matematica al Politecnico di Milano, socio nazionale dei Lincei (1978). Le sue ricerche hanno toccato [...] problemi riguardanti la risoluzione di equazioni differenziali, e la teoria delle funzioni quasi periodiche ...
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Matematica (Parigi 1776 - ivi 1831). Dopo avere studiato, giovanissima, il testo del corso di analisi di G. L. Lagrange, gli inviò talune osservazioni scritte: da ciò derivò una fruttuosa relazione scientifica. [...] Fu in corrispondenza con K. F. Gauss e con altri matematici. Dedicò un notevole impegno al teorema di P. Fermat, che non riuscì a dimostrare (e che rimane tuttora indimostrato), ma il cui studio la portò ...
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Drammaturgo cileno (Santiago del Cile 1926 - ivi 2016). Ha privilegiato nelle sue opere l'analisi sociale e psicologica dello scontro tra la classe media cilena e le nuove forze che ne minano l'egemonia [...] (Discípulos del miedo e Miedo de lechuzas, 1957; Parejas de trapo, 1959; Los invasores, 1963; Flores de papel, 1968; El sobre azul, 1978; Álamos en la azotea, 1981; La balsa de la Medusa, 1984; Háblame ...
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Economista francese (Lione 1903 - Stains, Parigi, 1987). Professore presso il Collège de France di analisi dei fatti economici e sociali, direttore (dal 1960 al 1969) dell'Institut d'études et de développement [...] économique et social. Tutte le nuove esperienze economiche hanno richiamato l'attenzione di P., rivolta, di preferenza, verso fatti concreti e particolarmente atta a cogliere gli aspetti sociali dei problemi.
Vita
Prof. ...
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Matematico (Napoli 1904 - ivi, suicida, 1959); prof. univ. dal 1931, dapprima nell'univ. di Padova, poi (dal 1934) in quella di Napoli, dove ricoprì successivamente le cattedre di teoria dei gruppi, analisi [...] superiore, analisi matematica. Socio nazionale dei Lincei (1958). Sono dovute al C. significative ricerche, specialmente nel campo delle funzioni di variabile reale, della quadratura delle superfici, delle funzioni analitiche di più variabili, delle ...
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Filologo (Wheathampstead 1922 - Hatfield 1956), decifratore dei documenti micenei in scrittura lineare B. Applicatosi all'analisi di tali documenti, poté pubblicare insieme al linguista J. Chadwick i primi [...] risultati definitivi delle sue ricerche (Evidence for Greek dialect in the Mycenaean archives, nel Journal of Hellenic Studies, 1953), consistenti nell'identificazione della lingua "micenea" in una forma ...
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Matematico (Dušeti, Georgia, 1837 - Mosca 1903), dal 1866 prof. all'univ. di Mosca. Studioso di analisi e teoria dei numeri, concepita quest'ultima come parte della teoria delle funzioni di variabile discreta, [...] dal B. chiamata "aritmologia". Importante l'opera del B. come organizzatore di sezioni tecniche nelle facoltà fisico-matematiche e per lo studio teorico dei problemi posti dalla tecnica. Fu anche tra i ...
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Chimico cèco (Tábor 1864 - Praga 1936), prof. a Praga. Si occupò specialmente di questioni di chimica analitica (analisi spettroscopica, analisi di carburanti, di coloranti, ecc.). ...
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Filologo e critico letterario svizzero (Ginevra 1915 - Montreal 1995). Figura si studioso fortemente impegnato nell'analisi del rapporto tra poesia e oralità nella letteratura medievale, in particolare [...] alla composizione della chanson de geste come "epopea vivente".
Vita
Dopo gli studi a Parigi, insegnò all'Univ. di Groninga (dal 1948) e successivamente fu chiamato ad Amsterdam, dove diresse (1952-71) ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...