Artista concettuale statunitense (n. Albert Lea, Minnesota, 1941). Intellettuale a tutto campo, insegnante e scrittrice oltre che artista, a partire dagli anni Settanta ha saputo ridefinire i paradigmi [...] e la costruzione culturale del femminile attraverso installazioni di grande formato a carattere narrativo. Successivamente è pervenuta a un'analisi lucida e serrata di tematiche sociali più ampie, quali i crimini di guerra e l'esercizio del potere ...
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Filosofo (Vienna 1896 - Oxford 1959). Dapprima collaboratore di M. Schlick e membro del Circolo di Vienna, si trasferì poi in Inghilterra insegnando a Cambridge (1937) e a Oxford (1939). W. rifiuta in [...] philosophy, 1965; trad. it. 1969; How I see philosophy, 1968; trad. it. Analisi linguistica e filosofia, 1970) in cui presenta la filosofia come analisi dei diversi strati linguistici. W. propone anche una rivalutazione della filosofia e della ...
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Fisiologo neozelandese (Auckland 1929 - ivi 1983), prof. di fisiologia perinatale nell'univ. di Auckland; membro (dal 1978) della Pontificia accademia delle scienze. Oltre agli studî di fisiologia perinatale, [...] l'università nazionale di Canberra sotto la guida di J. C. Eccles. L. ha messo a punto un metodo di analisi spettrofotometrica del liquido amniotico che, in rapporto alla presenza di prodotti di degradazione dell'emoglobina, permette di valutare lo ...
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Musicista (La Spezia 1905 - Roma 1988). Studiò con G. Sallustio a Roma e si perfezionò con A. Casella e O. Respighi. Appresa la tecnica dodecafonica a Vienna, sotto la guida di W. Klein, elaborò a partire [...] teso a un superamento dell'esperienza delle avanguardie storiche (come quella dell'atonalismo), e caratterizzato da un'analisi dei microintervalli ispirata agli stilemi della musica orientale. Ha composto musiche orchestrali, orchestrali-corali e da ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] 1901 quella in lettere.
Dedicatosi agli studi di filosofia antica, si interessò particolarmente al pensiero presocratico. L'analisi dei contenuti speculativi del pensiero greco non andava in lui disgiunta da un solido approccio filologico, stimolato ...
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Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante [...] etnologia. Infine sembrò approdare, dopo varie tappe segnate da opere talvolta discutibili ma sempre interessanti (S/Z, 1970, analisi strutturale di una novella di Balzac; Sade Fourier Loyola, 1971, dove l'influenza della psicanalisi da Freud a Lacan ...
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Francesista e critico letterario italiano (Caprino Veronese 1930 - Negrar di Valpolicella 2019). Prof. di letteratura francese presso l'univ. di Venezia, ha curato edizioni di G. Flaubert, P. Valéry, Saint-John [...] , linguistico-strutturale e semiologica: Il cigno di Mallarmé (1969); Il testo poetico: teoria e pratiche d'analisi (1972); Cinque analisi: il testo della poesia (1982); Modelli psicanalitici e teoria del testo (1987); Enunciazione e racconto: per ...
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Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco di B. 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) [...] della psicologia intesa, piuttosto che come scienza sperimentale, come scienza dello spirito. Adottò un metodo di analisi psicologica basato sulla retrospezione degli atti passati, distinguendo l'atto dal contenuto (pur riferiti entrambi all'unità ...
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Regista cinematografico russo (n. Novosibirsk 1964). Completati gli studi di recitazione presso l’Università russa di arti ha esordito nella regia cinematografica con la pellicola Vozvraščenie (Il ritorno, [...] al Festival di Venezia ottenendo ampi consensi di critica e di pubblico. Regista di opere drammatiche, in cui l’analisi della condizione umana è condotta sul fondo del vasto scenario di una Russia cui vengono restituiti esatti contorni sociopolitici ...
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Pediatra e psicologo statunitense (Alma, Wisconsin, 1880 - New Haven 1961). Si dedicò allo studio dei problemi relativi allo sviluppo infantile normale e anormale, fondando (1911) a tal fine la Yale clinic [...] , e poi denominata Gesell Inst. of child development), e introducendo la tecnica della ripresa filmica, la quale agevola l'analisi e la classificazione dei varî tipi di comportamento infantile. Gli si deve anche una scala metrica per la valutazione ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...