Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] [5], non è una funzione del tempo (come lo è invece la u(t) nella [1] o nelle [2]), e infatti l'analisi della [5] viene condotta valutando, nello spazio dei parametri, cioè per ogni valore (vettoriale) di p, non tanto l'evoluzione nel tempo dello ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] del concetto di ecosistema e con lo sviluppo della e. quantitativa, che impiega metodi accurati di campionamento e di analisi fisiche e chimiche, e modelli matematici di simulazione e stabilizzazione di processi ambientali. Inoltre, essendo scienza ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] un plateau che nel corso degli ultimi 15 anni non ha mostrato che piccole variazioni. A partire dal 1987 le analisi sono state effettuate su più campioni aggregati invece che su singole uova. Ciò ha significato una considerevole riduzione dei costi ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] non lineare di Oja e collaboratori che abbiamo descritto.
L'algoritmo E/M. - È chiaro che è semplice estendere l'analisi delle componenti principali e i relativi algoritmi alla rete ricorrente mostrata in figura (fig. 25), la cui funzione è quella ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] il principio delle opposizioni reciproche, ma tolse ogni aura mitica ai "fatti sociali totali" di Mauss e vi aggiunse un'analisi strutturale di tipo matematico derivata dalle teorie linguistiche di de Saussure e di Jakobson. Lévi-Strauss (v., 1949, p ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] utilizzando isotopi non radioattivi, come l'18O, l'15N, l'2H e il 13C, per i quali è necessaria l'analisi mediante spettrometria di massa. Solamente dopo una tale prova sperimentale si può dire di conoscere la ‛biosintesi'.
Le teorie biogenetiche ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] questa varietà in taxa e di stabilirne i rapporti filogenetici. I recenti studi di genetica dello sviluppo e l'analisi comparata delle sequenze di DNA in molte specie dimostrano la conservazione dei geni coinvolti nei processi generativi da antenati ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] , e, anche in seguito a migrazione dall’Africa, costituirono sottoinsiemi del pool genico originario. Partendo dall’analisi delle sequenze dell’mtDNA nelle attuali popolazioni dei diversi continenti, si è osservato che gli Africani subsahariani ...
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(App. IV, I, p. 291)
Gli studi condotti nel ventennio susseguente la scoperta della struttura a doppia elica del DNA (J.D. Watson e F.H.C. Crick, 1953) hanno portato all'elucidazione dei meccanismi responsabili [...] genetica sono stati affiancati dallo sviluppo di metodologie sempre più sensibili per l'identificazione e l'analisi di mutazioni geniche. I geni isolati, indipendentemente dai loro prodotti proteici, costituiscono oggi degli strumenti diagnostici ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] precisano che il numero dei cromosomi nell'uomo è 46, non 48 come si era creduto. La conta dei cromosomi e l'analisi genetica entrano fra gli esami di laboratorio. Nel 1959 esce un lavoro di H. Lejeune sulla trisomia 21 come causa del mongolismo ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...