L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] del XVIII e l'inizio del XIX secolo. A nostro parere, tuttavia, occorre far ricorso a un altro tipo di analisi per descrivere l'infrastruttura teorica del programma di ricerca cellulare nel corso delle prime fasi della sua esistenza. In effetti, sin ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] segnale che è ricomposto in un visore a raggi catodici; la risoluzione, determinata essenzialmente dalla finezza del disegno di analisi del campione, è assai grande, tanto che con questo strumento sono osservati per la prima volta singoli atomi.
Il ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] ; le altre fasi del ciclo (S, G2 e M) hanno invece una durata fissa.
Utilizzando vari metodi, è stata effettuata un’analisi accurata della relazione fra la sintesi del DNA e la divisione cellulare nelle cellule eucariotiche e si è osservato che ogni ...
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SESSO (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813)
Giuseppe Montalenti
Le più notevoli scoperte dell'ultimo decennio, relative ai problemi del s., sono quelle della cosiddetta "cromatina sessuale" e delle anomalie [...] femminile. I testicoli sono piccoli, il liquido spermatico per lo più non contiene spermatozoi.
Analisi cromosomica degli intersessi umani. - Gli pseudoermafroditi femminili e maschili hanno probabilmente corredo cromosomico normale, rispettivamente ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] di Moore ne prevede 18.
Come il numero di sequenze aumenta, così accade al numero di algoritmi che servono alla loro analisi, il che richiede non solo ulteriore potenza di calcolo, ma anche nuovi metodi matematici e algoritmi per l’elaborazione della ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] un'immagine il suo scostamento (x, y) rispetto a un'altra immagine, scelta come immagine di riferimento per il caso in analisi. Dopo aver posto in forma vettoriale le immagini di esempio può aver luogo la fase di apprendimento. Per addestrare la rete ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] branca nuova della matematica - che, per certi versi, richiama l'impatto che ebbe la scoperta delle funzioni patologiche dell'analisi nel 19° secolo - il cui significato applicativo e la cui portata effettiva sono lungi dall'essere chiariti (v. caos ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] così suggerite e messe a punto nuove metodologie di separazione che meglio si integrano con questo potente sistema di analisi.
c) La proteomica di seconda generazione.
La proteomica di seconda generazione nasce dall'idea che, invece di separare le ...
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Biologo francese (n. Nancy 1920 - m. 2013). Vincitore con A. Lwoff e J. Monod del premio Nobel per la fisiologia o la medicina (1965), compì pionieristiche ricerche volte allo studio dell'analisi genetica [...] dei batteri lisogeni, che gli consentirono di stabilire la mappa della distribuzione dei principali geni sul cromosoma batterico. In collaborazione con J. Monod, studiò i meccanismi del trasferimento dell'informazione ...
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flusso dorsale
Serie di aree cerebrali e fibre nervose che hanno origine nella corteccia visiva primaria del lobo occipitale e terminano nel lobo parietale del cervello. Questo sistema è deputato all’analisi [...] delle relazioni spaziali delle componenti che formano un oggetto e degli oggetti fra di loro. È anche indicato come sistema del where, perché consente al soggetto di elaborare la posizione di un oggetto ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...