Chimico britannico (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916). Premio Nobel per la chimica nel 1904, le prime ricerche di R. riguardarono la chimica organica: studiò gli acidi toluici, preparò la piridina da acido [...] chimiche tra gli alcaloidi chinina, cinconina e piridina, si dedicò a ricerche di chimica-fisica, con particolare riguardo all'analisi dei gas: sulla base di vecchi lavori di H. Cavendish, che aveva evidenziato (1788) un residuo dell'aria atmosferica ...
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Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] quello di identificare quali siano le basi delle attività vitali: praticamente sono entrate nel campo della c. anche le analisi delle organizzazioni vitali subcellulari come quelle dei batterî, dei virus ed ultravirus. Sebbene la fase attuale sia ben ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] a 50-100 Å.
Il trasferimento dell'energia può anche includere termini di scambio elettronico. Il loro effetto fu mostrato in una analisi di D. L. Dexter (1953) mirante a rendere kt.e. indipendente dalla forza oscillatoria sia dell'emissione di D* sia ...
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CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] comunicazioni più brevi e meno importanti, le Memorie i suoilavori di maggior peso, di cui diamo i titoli principali: Nuovometodo di analisi per la separazione del nichelio dal cobalto, in Mem. dell'Acc. d. scienze di Bologna, s. 3, VIII (1877), pp ...
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tecnica cromatografico-spettrometrica
Anita Greco
Francesco Botrè
Tecnica analitica che prevede l’accoppiamento di due componenti strumentali: un sistema cromatografico, in grado di separare i componenti [...] Le tecniche cromatografico-spettrometriche trovano utilizzazione in una grande varietà di settori dell’analisi chimica applicata, soprattutto per l’analisi in tracce di sostanze organiche, ovvero qualora sia necessario identificare composti organici ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] che assicurano l’uno o l’altro tipo di s., al fine di poterne verificare il soddisfacimento in fase di analisi, ed eventualmente imporlo mediante la sintesi di un opportuno sistema di controllo. Particolare interesse riveste il caso di sistemi dotati ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] e fisiche dell'atmosfera terrestre; sulle prime applicazioni chimiche della elettricità voltaica; sulle fermentazioni; sulla analisi inorganica e soprattutto su quella delle sostanze di origine animale e vegetale che rappresentavano l'oggetto ...
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Chimico tedesco (Dresda 1857 - ivi 1935); allievo di R. Schmitt, prof. a Zurigo, Würzburg e Lipsia. Uno dei più autorevoli chimici organici della prima metà del sec. 20º. In partic., fondamentali furono [...] il termine pseudoacido per descrivere una delle due forme tautomere. Importanti per il successivo sviluppo della analisi organica strumentale furono i suoi numerosi lavori sulle correlazioni tra spettri di assorbimento e strutture molecolari ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] la solubilità di un composto "insolubile", la tensione di vapore di una sostanza poco volatile. Nel metodo di analisi per attivazione si determina la concentrazione di un elemento senza alterare chimicamente il prodotto misurando la radioattività ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...]
La menzionata complessità di gran parte dei sistemi reagenti presenti in natura, spesso pone severe limitazioni a una loro analisi, nella quale si voglia tenere conto di tutti i fenomeni elementari in essi coinvolti. In realtà, per alcuni aspetti ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...