MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] e cioè con i rapporti fra i fenomeni della m. di oggi e quelli della m. del passato. Si potrebbe eccepire che l'analisi della storia del costume viene condotta su materiali diversi da quelli della m. di oggi perché la ricerca sui costumi si fa, nella ...
Leggi Tutto
Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] tecnica del personale e degli utenti.
La base per una seria definizione di strategie future in un sistema complesso è un'analisi approfondita del passato. L'unico modo per far sì che previsioni e relazioni causa-effetto siano affidabili è quello di ...
Leggi Tutto
Con riferimento alle imprese produttrici di beni di largo consumo, il complesso dei metodi atti a collocare con il massimo profitto i prodotti in un dato mercato attraverso la scelta e la pianificazione [...] , indirizzato all’acquirente finale (consumer m.).
Ricerche di marketing
Le ricerche di mercato permettono la raccolta, l’analisi e l’elaborazione delle informazioni circa le sue dimensioni e le sue caratteristiche, utilizzando dati già disponibili ...
Leggi Tutto
L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] datane da J. von Neumann e da W. Leontief, ripropone il concetto di sovrappiù alla base dell’analisi economica e quindi alla base dell’analisi dei prezzi. Il concetto di sovrappiù che si trova nella teoria contemporanea è diverso da quello proprio ...
Leggi Tutto
Espressione inglese introdotta, all’inizio degli anni 1970, da K.E. Boulding per indicare la branca dell’economia che si occupa del sistema dei trasferimenti unilaterali, quale indispensabile integrazione [...] dell’analisi economica, fino ad allora riduttivamente concepita come studio del solo scambio. L’oggetto della g. (caratterizzata anch’essa dal fenomeno della scarsità) è rappresentato da quelle transazioni, divenute sempre più rilevanti e frequenti ...
Leggi Tutto
Economista (n. Hobart, Tasmania, 1907 - m. 1981), prof. nell'univ. di Michigan (1938-43) e alla Harvard University (dal 1949), ha rivestito importanti cariche nell'amministrazione finanziaria degli USA [...] e ha contribuito a trasformare l'analisi dell'equilibrio di J. M. Keynes in analisi del processo economico. Scritti principali: Boundaries of the production functions (in Explorations in economics, 1936); Process analysis and equilibrium analysis (in ...
Leggi Tutto
Economista (n. 1887 - m. Cambridge 1947), lettore nell'univ. di Cambridge. Ha contribuito con importanti saggi (in Economic journal, 1926 e 1942) alla revisione della teoria classica sulla produttività [...] crescente e all'analisi dell'unità di produzione. ...
Leggi Tutto
(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] nucleo familiare, ecc.), sicché i dati e i vari cicli che attraverso di essi sono individuati diventano uno strumento di analisi per far luce sui complessi intrecci delle relazioni tra i membri del nucleo familiare e dei diversi ruoli dei componenti ...
Leggi Tutto
Economista statunitense (n. La Conner, Washington, 1899 - m. 1967); professore a Harvard, vicepresidente dell'American economic association (1944) e condirettore del Quarterly Journal of economics, è noto [...] soprattutto per la sua analisi di una struttura di mercato, caratterizzata dalla differenziazione del prodotto e quindi intermedia tra la concorrenza perfetta e il monopolio. L'opera del Ch. (The theory of monopolistic competition, 1933; trad. it. ...
Leggi Tutto
Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] capitali, cioè beni di i., come immobili, impianti e macchinari ecc.: in questi casi si tratta di i. reali. Nell’analisi della contabilità nazionale, l’i. reale rientra tra le componenti della domanda aggregata. In tale contesto si distinguono: gli i ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...