Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] iuris canonici, cit., 2° vol., col. 816).
Essenza e conseguenza della proibizione medioevale dell’usura
Il punto essenziale dell’analisi condotta dagli scolastici è che l’usura riguarda solo un tipo di contratto, cioè quello di prestito: con questo ...
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Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] . La teoria di K. poggia su tre concetti fondamentali. Il primo è relativo alla funzione del consumo, la cui analisi rivela come la parte del reddito consumata cresca meno che proporzionalmente al crescere del reddito, al contrario di quel che si ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] conto dei termini in cui si pongono le alternative (l’analisi economica diventa via via più complicata quando la s. riguarda politico (riguardano partiti, uomini politici ecc.). Questo tipo di analisi, risalente al 18° sec., e, in particolare, al ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] già studiato da Malthus, ma con raccomandazioni divergenti. Alla scuola c. è legato K. Marx, che per la sua analisi dello sfruttamento partì dalla teoria del valore di Ricardo. Fu Marx a coniare l’espressione economia c., contrapponendola all ...
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In economia, legame di dipendenza reciproca tra più grandezze. È originata dal fatto che, nella realtà economica, il processo di causalità difficilmente ha una direzione univoca. Quanto più vasto e generale [...] studio delle relazioni intercedenti tra quantità variabili o tra aggregati più complessi, come interi mercati o sistemi economici.
L’analisi delle i. strutturali e settoriali (input-output ana;lysis) è il metodo statistico-matematico che analizza le ...
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Branca interdisciplinare che intende descrivere un modello biologico di decisioni in materia economica. Mentre l’economia studia scelte e decisioni economiche di grandi gruppi di individui (macroeconomia) [...] cercare di capire come le strutture neurali codifichino l’informazione per facilitare il processo decisionale. A sua volta, l’analisi del rapporto fra informazione e comportamento può servire a capire come le istituzioni, create dall’uomo, servano da ...
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Buchanan, James McGill. – Economista statunitense (n. Murfreesboro, Tennessee, 1919 - Blacksburg, Virginia, 2013), è il fondatore della "teoria delle scelte pubbliche", per la quale ha vinto nel 1986 il [...] "teoria delle scelte pubbliche" nell'ambito degli studi di economia pubblica; si tratta essenzialmente di un'applicazione dell'analisi economica ai processi politici, vale a dire alle decisioni collettive non di mercato. Premio Nobel per l'economia ...
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Nordhaus, William Dawbney. – Economista statunitense (n. Albuquerque 1941). Conseguito il Ph.D. nel 1967 presso il Massachusetts Institute of Technology di Cambridge, titolare dal 1973 della cattedra di [...] stato insignito con P.M. Romer del premio Nobel per l’economia “per aver integrato il cambiamento climatico nell’analisi macroeconomica di lungo periodo”. Tra le sue pubblicazioni più recenti si segnalano i saggi The climate casino: risk, uncertainty ...
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ROSTOW, Walt Whitman
Carla Esposito
Storico dell'economia ed economista statunitense, nato a New York il 7 ottobre 1916. Ha conseguito il Bachelor of Arts (1936) e il Ph.D. (1939) alla Yale University [...] del presidente L. Johnson per gli Affari di sicurezza nazionale (1966-69). I suoi principali contributi concernono l'analisi dello sviluppo economico e la storia dell'economia mondiale. In essi R. utilizza una teoria dinamica della produzione e ...
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ZAPPA, Gino
Maria GABELLA
Studioso di ragioneria, nato a Milano il 30 gennaio 1879 e morto a Venezia il 15 aprile 1960. Insegnò nel R. Istituto Superiore di Scienze economiche e commerciali di Genova [...] dell'organizzazione, della gestione e della rilevazione aziendale, affermando la necessità della conoscenza del tutto per l'analisi rinnovatrice della parte. Le sue idee incontrarono all'inizio, per la loro forza rivoluzionaria, non poca ostilità ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...