riducibilità In analisi vettoriale due sistemi di vettori applicati (per es., due sistemi di forze) si dicono mutuamente riducibili se si può passare dall’uno all’altro con sole operazioni elementari (➔ [...] vettore); un sistema di vettori applicati si dice riducibile a zero se con sole operazioni elementari si può passare dal sistema dato a un insieme di coppie di braccio nullo. Condizione necessaria e sufficiente ...
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Fisica
In analisi vettoriale, di un sistema di vettori, liberi o applicati, si dice r. o somma vettoriale il vettore che si ottiene come risultato dell’operazione di composizione. In particolare, il r. [...] di due vettori è la diagonale del parallelogramma costruito sui due vettori (regola del parallelogramma); il r. di tre vettori non complanari è la diagonale del parallelepipedo costruito sui tre vettori ...
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Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, [...] o anche, in economia, il prodotto ottenuto al variare della quantità di fattori di produzione impiegati ecc.), il modo di variare istantaneo di una grandezza rispetto all’altra (v. tab.).
In matematica, ...
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SPAZI ASTRATTI
Sandro FAEDO
. L'analisi matematica classica studia le proprietà delle funzioni di una o più variabili numeriche. Tali funzioni sono determinate dai valori assunti dalla variabile x in [...] la scienza pura e per le applicazioni - dello studio dei funzionali, ha portato alla istituzione del "calcolo funzionale" e dell'"analisi generale", che mirano a dare per essi metodi di ricerca e procedimenti di calcolo analoghi a quelli già noti per ...
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cluster analysis
cluster analysis 〈klastë anàlisis〉 [PRB] Denomin. ingl. "analisi degli addensamenti" di un metodo statistico per individuare in un insieme di elementi caratteristiche che presentino [...] un certo livello di correlazione ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] e quella della regressione.
In un’ottica non dissimile si colloca la proposta di inquadrare le tecniche classiche di analisi della varianza, covarianza e regressione in una teoria più ampia, detta dei modelli lineari generalizzati (J.E. Nelson e ...
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Scienza che ha per oggetto l’analisi formale delle strutture matematiche, e che si può identificare con la logica matematica. Con significato più ristretto la m., o teoria della dimostrazione (Beweistheorie), [...] è la scienza, creata da D. Hilbert intorno al 1919, avente per oggetto intere teorie matematiche e le relative proprietà strutturali. Per l’indirizzo ideato da Hilbert (➔ formalismo), il fine ultimo della ...
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Matematico (Napoli 1897 - Torino 1978), prof. di analisi algebrica e infinitesimale nell'univ. di Firenze e poi (1925-67) in quella di Torino. Le sue ricerche riguardano le equazioni differenziali, l'analisi [...] ). Tra le opere: Funzioni analitiche (1936); Funzioni ellittiche (1951); Equazioni differenziali (1955); Lezioni di analisi matematica (1956); Equazioni a derivate parziali (1957); Functions hypergéometriques confluentes (1960); da ricordare anche l ...
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Matematico francese (Parigi 1886 - ivi 1971), prof. di analisi e meccanica razionale alla École nationale des mines di St.-Étienne (dal 1910), poi (dal 1920) a Parigi, prima come prof. di analisi all'École [...] polytechnique, poi (1925) di meccanica all'École nationale supérieure des mines e infine (1930) di analisi alla Scuola superiore di aeronautica; dal 1959 prof. onorario all'École polytechnique. Membro dell'Institut de France (Académie des sciences) ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] un dato termine della serie. Si trattava di un metodo che rivelerà tutta la sua potenza e fecondità nei lavori di analisi complessa, ai quali Cauchy si dedicò soprattutto dopo il suo ritorno a Parigi nel 1838.
Proprio commentando un lavoro di Charles ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...