La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] una sorta di scudi viventi, e si proteggono con le molecole circolanti.
La questione centrale della vaccinologia, sulla base dell'analisi del suo ruolo storico, è quella di prefigurare il suo avvenire nel corso degli anni o dei secoli futuri. Ci si ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] del cranio e della superficie cerebrale,e studio critico sulla genesi delle circonvoluzioni cerebrali (Siena 1886): rigorosa analisi comparativa delle variazioni della misura del cranio e di quella dell'encefalo, e dei rapporti esistenti tra ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] clinica e sperimentale e fu autore di numerosi lavori, tutti condotti con rigore di metodo e con grande capacità di analisi e di sintesi. Si distinse in modo particolare per gli studi svolti nei settori dell'ematologia, dell'infettivologia e della ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] in condotta dette prova delle sue capacità dando alle stampe uno studio commissionatogli dal Comune di Fivizzano, Analisi bacteriologica delle acque di Fivizzano eseguita nell'istituto di anatomia patologica della R. Università di Pisa (Firenze ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] scientifico", legato al carattere dell'oggetto stesso su cui il medico è chiamato a riferire al giudice, e cioè in ultima analisi l'uomo e la donna stessi, in quanto sani, feriti o morti. Di qui la partizione dell'opera in quattro grandi settori ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] Paolo Zacchia, il C. esamina tutti i principali casi in cui può imbattersi un medico. L'opera inizia con un'analisi degli "strumenti vulneranti" e delle ferite relative, affinché nelle denunce il medico sia in grado di chiarire la qualità della ...
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DALLA ROSA, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nacque a Civezza.no (Trento) l'11 ag. 1847 (secondo l'estratto del certificato di nascita e documenti scolastici, nel 1848 invece secondo un curriculum redatto [...] die mit demselben zusammenhängenden Veruanderungen des knöchernen Schädels (Stuttgart 1886): essa è dedicata esclusivamente all'analisi dettagliata della crescita postembrionale del muscolo temporale e alla sua correlazione sia con la crescita dell ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] comune prepara ione biologica e di sicura esperienza maturata negli ambienti universitari di ricovero e cura, procedeva all'analisi minuziosa dei segni e dei sintomi rilevati per giungere, con stringente logica clinica, alla sintesi diagnostica. Poté ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] e di considerazioni marginali che eludono le aspettative autorizzate dal titolo, fino a che la trattazione non si incentra nell'analisi del piacere e del dolore, poiché, diceva l'autore, "le altre passioni sono o dilettevoli o moleste, in quanto che ...
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COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] affronta uno dei punti centrali del dibattito, quello relativo all'origine americana o locale della sifilide; circoscrivendo la propria analisi all'Italia egli afferma che, quale che sia l'origine prima della malattia, essa era, in Italia, presente ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...