BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] corte, per le famiglie d'Italia il discorso si riduceva a Parma, Modena e Guastalla"(24 apr. 1717).
Ma l'analisi che il B. faceva delle intenzioni della corte imperiale non si fermava semplicemente a considerare questo completo rovesciamento delle ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] scriveva che vi si era impegnato per sedici anni "pei quali già si trovano in pronto di mio carattere le analisi della maggior parte dei documenti".
Ma alla passione archivistica presto si affiancò il desiderio di pubblicare il frutto delle ricerche ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] ricoprì la presidenza fino al 1921. Come rappresentante degli agricoltori modenesi intervenne alle assise nazionali con analisi e proposte contrassegnate da acume e concretezza.
In ossequio alla tradizione che voleva il possidente partecipare, tra ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] ; per loro natura questi ceti sarebbero poi stati inclini a un riformisino, socialista piuttosto che al fascismo: "Un'analisi un po' più approfondita di questo aggregato sociale - scriveva il F. - lo mostrerebbe composto di lavoratori autentici o ...
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CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] minaccia della Germania "luterana" e del Turco che premeva ai confini orientali della Repubblica, testimoniavano, nelle sue analisi, del pericolo subdolo, latente, per Venezia, di una accerchiamento che poteva, in ogni momento, riportarla alle paure ...
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DANDOLO, Giovanni, detto Cane
Marco Pozza
Appartenente al ramo di S. Polo della celebre famiglia, nacque con ogni probabilità nel quarto o quinto decennio del sec. XIII. Primo dei suoi ad essere indicato [...] esteso e durevole impegno veneziano a sostegno della sua politica orientale. Questa però era diretta in ultima analisi alla conquista stessa di Costantinopoli ed alla conseguente creazione di una grande entità statale nel Mediterraneo centrorientale ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] In questi lavori Paladino, senza mai ridurre la sua ricerca a pura filologia archivistica, documentò le sue analisi attraverso la laboriosa esplorazione di immensi repertori bibliografici e di fondi pubblici e privati. Carte di polizia, atti ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] l'ipotesi, prospettata da Garibaldi, dell'unificazione di tutte le forze democratiche italiane. Attraverso l'analisi critica delle varie tendenze ed evidenziando i profondi contrasti ideologici e programmatici, L'Anticristo intendeva dimostrare ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] a Mantova fino a sei lettere al giorno nelle quali le ipotesi sul futuro pontefice si affiancavano ad acute analisi dell'effettivo potere delle forze in campo. Sebbene considerasse finito il cardinal Paleotti, non rimase però sorpreso dall'elezione ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] [1893], pp. 481-488, 630-634; XXIX [1894], pp. 604-610; Jahrb. f. class. Philol., CXXXI [1885], pp. 366-368); l'analisi dei censimenti romani (Rh. Museum, XXXII [1877] pp. 226-248); lo studio sulla popolazione di Roma antica (Bulletin de l'Institut ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...