MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] La personalità di Matteo da Campione, ivi, pp. 72-86; M. David, S. Lomartire, Considerazioni in margine ai risultati dell'analisi stratigrafica della facciata del Duomo di Monza, ivi, pp. 87-94; M. David, A proposito del reimpiego nel cantiere del ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] maestro del Della Valle.
Il Foggini lo educò allo stile fiorentino dell'inizio del Settecento: sebbene derivante in ultima analisi dalla scultura di E. Ferrara (maestro del Foggini), questa accezione stilistica, come era praticata dal Foggini, era ...
Leggi Tutto
PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] della bottega nell’esecuzione delle opere rendono complessa la ricostruzione cronologica della sua attività, dipendente prevalentemente dall’analisi stilistica.
Nel 1469 è documentato nell’archivio parrocchiale di Falzes/Pfalzen (Pan, 1986-87: cui si ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] nuove suggestioni formali diffuse nell'ambiente napoletano, dopo il 1750, dal Fuga e dal Vanvitelli. Mancano tuttavia analisi adeguatamente approfondite sulla sua personalità: assume pertanto solo valore di generale orientamento constatare che i suoi ...
Leggi Tutto
PANOFSKY, Erwin (App. III, 11, p. 500)
Giovanna Casadei
Storico dell'arte, morto a Princeton (N. J.) il 14 marzo 1968. Nell'ambiente estremamente vivace e stimolante di Amburgo, a contatto con personalità [...] più in un'impostazione di metodo: primi fra tutti il problema della tradizione classica e del Rinascimento e l'analisi del contenuto. Lo studio dell'iconografia, come quello delle teorie artistiche, divenivano per P. mezzi per ricostituire nessi ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 1905). Nel suo studio sull'iconografia del Tardo Medioevo, Mâle (1908), in un capitolo dedicato a queste immagini, estese l'analisi ad altri soggetti, quali il Cristo alla colonna, il Cristo seduto in attesa della morte, il trono di grazia o Trinità ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] Guidoni, La città e le case, Storia della città 52, 1990, pp. 3-5; E. De Minicis, Lo studio della casa medievale: analisi e proposte di metodo, ivi, pp. 9-16; U. Soragni, Fondazioni e addizioni scaligere: case e isolati a Marostica nel Trecento, ivi ...
Leggi Tutto
THALNA (Thalana)
G. Camporeale
Denominazione di una figura femminile che compare in una serie di scene di contenuto vario, raffigurate su specchi etruschi del IV e III sec. a. C.
L'accostamento proposto [...] scena ed esteso poi alle altre. Né hanno portato a un risultato più soddisfacente le spiegazioni che sono state tentate dall'analisi linguistica del nome. Non si tratta di una divinità: difatti il nome non è attestato sul fegato bronzeo di Piacenza ...
Leggi Tutto
Artista, nato a Udine il 5 settembre 1939. Osservatore lucido fin dall'infanzia delle proprie attitudini, incline al mondo del fare con forme e colori in una dimensione ordinata ed essenziale, verso il [...] e ingegneri, si sente attratto dalla riflessione su piccoli particolari nell'esigenza di acutizzare le proprie capacità di analisi. Attento ai principi del Bauhaus e dell'arte astratto-concreta, concentrato sui fenomeni della visione, dalla fine ...
Leggi Tutto
BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] di tempo proposto dall'Arrigoni, 1962), sulla scorta delle opere firmate (in genere "Cesare Agostino") e datate e dell'analisi stilistica. Le stampe sono "di buona esecuzione, a bulino ben condotto" (Malaspina di Sannazzaro): la tecnica è a tagli ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...