GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] suo consulente di biblioteca, poiché il miniatore, il quale aveva dovuto avvalersi di alcuni aiuti - come si desume anche dall'analisi delle miniature - si era dovuto fermare a Napoli due mesi e mezzo "in faciendis ymaginibus" (Durrieu, 1886, p. 194 ...
Leggi Tutto
BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] di Conegliano) e può essere considerata il capolavoro del maestro per la nettezza delle fisionomie rese con acuta analisi da ritrattista e per l'ampio, dolcissimo paesaggio memore della grande conquista di Giorgione, filtrata attraverso gli occhi ...
Leggi Tutto
CARCANO, Pietro
Franca Petrucci
Nacque probabilmente nei primi anni della seconda metà del sec. XV da Bartolomeo, originario del territorio di Somma Lombardo (Varese). Non sappiamo in che epoca egli [...] da una miniatura, a c. 9, raffigurante uno scudo recante il biscione visconteo e le iniziali "G. V.". In base all'analisi della scrittura e dai caratteri stilistici delle miniature, sono a lui attribuiti anche la parte del codice E 67 inf. dell ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] e s. Giovanni.
Il frammentario stato di conservazione dell'affresco rende difficile una sua approfondita analisi stilistica. Tuttavia, dalla generale distribuzione delle poche figure visibili e dalla scansione degli angeli, scalati severamente ...
Leggi Tutto
GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] proposto, seppur dubitativamente, di attribuire il manufatto alla fase tarda dell'attività di G., sulla base dell'analisi delle caratteristiche tecniche dell'oggetto e in particolare per la predilezione accordata alla "lavorazione diretta del metallo ...
Leggi Tutto
GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] , ma di questa attività - in seguito trascurata - restano a oggi pochi esempi, tra i quali spicca per acutezza d'analisi introspettiva il Ritratto del generale dei cappuccini (Guerra jr., p. 87).
Sin dagli esordi, la carriera artistica del G. appare ...
Leggi Tutto
DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] della chiesa, indicano l'impiego da parte del maestro di un sobrio lessico decorativo.
Qualche maggior indizio può trarsi da un'analisi della chiesa di S. Carlo Borromeo (già S. Anna dei Lombardi), commissionata al D. e a Neri di Fioravante nel 1349 ...
Leggi Tutto
CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] nel 1712. Tutto ciò non significa, però, che il C. già non lavorasse agli stucchi (per la documentazione e l'analisi stilistica si veda: G. Amman, D.F.C. und Paolo d'Allios Tätigkeit in der ehemaligen Augustiner-Eremiten-Klosterkirche zu Rattenberg ...
Leggi Tutto
LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] del XV secolo (Santi, 1969 e 1974; Boskovits, 1973) o al terzo (Venturi; Gnoli, 1927; Kaftal, p. 8) sulla base dell'analisi stilistica, l'opera è stata da ultimo considerata del Quattrocento avanzato per l'uso di lettere capitali umanistiche nelle ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] centrale ha un effetto spettacolare, favorito dalle dimensioni grandiose della basilica. Se per questi lavori è ancora possibile un'analisi pittorica dei modi del F., capace di rielaborare con fantasia i modelli di A. F. Ferrari, manca ogni traccia ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...