FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] /98/118 sup.) in legato, nel 1830, insieme con parte della Raccolta Ferrari.
La fonte principale che ha consentito l'analisi e la rivalutazione della figura del F. è la Raccolta Ferrari (Milano, Bibl. Ambrosiana; Gatti Perer, Fonti per l'architettura ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] e poi disperso, è stato ritrovato e identificato dal Venturi e l'attribuzione è ormai concorde, come è chiara, attraverso l'analisi stilistica del dipinto, la fisionomia del pittore che prende certo le mosse dal modenese F. Bianchi Ferrari, ma che ...
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DONATO
Ettore Merkel
Non si conoscono il patronimico, la data di nascita e quella di morte di D., pittore documentato a Venezia nella seconda metà del XIV secolo. Ancora attivo nel 1386, è citato l'ultima [...] primo documento che lo nomini -, per trasferirsi e risiedere stabilmente in quella di S. Vidal dal 1367 al 1386 (ibid.).
L'analisi dei sette documenti noti su D., oltre che dei caratteri dell'unica sua opera certa, offre un profilo dell'artista senza ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] . sono esatte, si tratta di un'affascinante opera di analisi storico-artistica che deve parte del suo interesse al metodo nel modo in cui è scritto, quanto nell'onestà senza compromessi dell'analisi che il B. fa di se stesso. Il B. fu un accanito ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] (Molmenti, 1895, pp. 18 ss.; Ojetti, 1930; Soniarè, 1935, pp. 28 s.), sono state più tardi integrate dall'analisi delle diverse componenti che confluirono nella prima formazione dell'artista, avvenuta in un momento storico di transizione, nella ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] "; dopo il ritorno a Firenze, il classicismo del maestro bolognese appare influenzare lo stile del G. come rivela anche l'analisi della tela, siglata "SG", con Rebecca al pozzo (Torriti, 1956, p. 16, fig. 6). In mancanza di datazioni precise fornite ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] di "Casa signorile" (Torino, Bibl. naz., Registro esami della R. Università di Torino, VIII [1723-1805]).
Dall'analisi della documentazione archivistica ancora in nostro possesso emerge chiaramente lo stretto rapporto lavorativo intercorso tra il F ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] a indagini sulla realtà artistica locale, prendendo in esame l'attività di giovani veneti, presto dilatarono la prospettiva di analisi al territorio nazionale (le Quadriennali romane, le gallerie milanesi) ed europeo (P. Bonnard, A. de Segonzac, G ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] e la firma.
Non si sa nulla sulla formazione di J., a eccezione di ciò che si può dedurre dall'analisi delle sue opere, peraltro caratterizzate da netti cambiamenti stilistici nel corso della carriera. Le opere iniziali sono fortemente influenzate ...
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GIAMPIETRO da Spilimbergo
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano attivo tra le fine del XV secolo e il secondo decennio del Cinquecento; né si hanno dati documentari [...] di destra; altri lacerti di affresco con Santi si trovano infine nella parte inferiore dell'arco trionfale. L'analisi stilistica di questi affreschi ci mostra un autore provinciale e attardato, dotato di un linguaggio sintetico ed essenziale, il ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...