Uomo politico e scrittore spagnolo (Cabra, Cordova, 1824 - Madrid 1905). Fu ambasciatore spagnolo a Washington (1883), Bruxelles (1886-88), Vienna (1893-95); senatore elettivo (1876), poi a vita (1881). [...] la España del siglo XIX. La sua opera più famosa è il romanzo Pepita Jiménez (1874), di penetrante analisi psicologica, al quale seguirono altri di minore efficacia rappresentativa come Les ilusiones del doctor Faustino (1875), El comendador Mendoza ...
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Scrittore austriaco, nato a Vienna il 1° novembre 1886, morto a New Haven (Stati Uniti) il 30 maggio 1951. Figlio di un industriale tessile viennese, e lui stesso direttore di una fabbrica tessile, nel [...] su cui primeggiano Joyce e Gide - la nuova forma polistorica del romanzo, narrazione abbondantemente farcita e inframezzata da analisi, discussioni, versi e proprî saggi.
Su questa strada, la grandiosa trilogia Die Schlafwandler (1931-1932; trad. it ...
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STRATI, Saverio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Sant'Agata del Bianco (Reggio Calabria) il 16 agosto 1924. Collaboratore di varie riviste, esordisce col volume di racconti La marchesina [...] desistono di sperare e credere. Tali motivi tornano in Tibi e Tascia (1959; premio Veillon 1960), dove s'incontra anche un'analisi dell'animo infantile, e in Mani vuote (1960), in cui l'emigrazione si rivela come un riscatto illusorio. Nelle opere ...
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Scrittrice americana, nata a Winchester, Va., il 7 dicembre 1876. A otto anni si trasferì co1i la famiglia nel Nebraska, dove fu a contatto con gl'immigranti, in prevalenza Scandinavi e Slavi, che ivi [...] , nel quale la C. ha cercato di cogliere la vita più riposta, illuminandola dal didentro e giungendo spesso a un'analisi assai profonda, ottenuta con una sorta di trasparenza che è risultato del suo stile distaccato e del suo delicato tatto artistico ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] storia e sulla letteratura sarda del Settecento e dell'Ottocento, attraverso una metodologia che coniuga il rigore filologico con l'analisi stilistica. Come già era accaduto nel saggio sulle giustiniane - in cui aveva messo in luce l'eco di questa ...
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] " e "Cinema & cinema", di cui è stato direttore dal 1982 al 1987) e in numerosi volumi collettanei, si ricordano le sue analisi su Orson Welles, Mario Camerini, Mario Soldati, sul rapporto tra cinema e teatro, su quello tra cinema e storia, su W ...
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Pseudon. dello scrittore cinese Zhou Shuren (Shaoxing, Zhejiang, 1881 - Shanghai 1936). Compì gli studî in Giappone, dove scrisse il primo importante saggio Moluo shi li shuo ("Il potere della poesia di [...] per la sua indipendenza di giudizio, L. dal 1927 visse a Shanghai, dedito alla stesura di saggi brevi di acuta analisi sociale e matura padronanza stilistica. Tra le numerose opere, molte delle quali tradotte in varie lingue, ha lasciato anche un ...
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Pseudonimo dello scrittore belga d'origine fiamminga Frédéric van Ermenghem (Bruxelles 1881 - ivi 1972). Esordì con due romanzi di carattere naturalistico, En ville morte (1905) e Les Hors-le-vent (1909), [...] réel, 1967) e varî volumi di poesie (Choix de poèmes, 2 voll., 1956; Le fabulaire, 1963; Arbres, 1966). Le sue analisi psicologiche assai sottili risentono l'influenza delle teorie di Freud; uno dei suoi temi più frequenti è il dissidio spirituale ...
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NAIPAUL, Vidiadhar Surajprasad
Rosario Portale
Romanziere e saggista trinidadiano naturalizzato britannico, nato nell'isola di Trinidad il 17 agosto 1932. Ha studiato al Queen's Royal College di Port [...] a Trinidad, sono condotte sul filo costante di un'ironia aspra e pungente, specialmente nella descrizione e analisi delle contraddizioni fra nuova democrazia ed eredità coloniale. Nella produzione successiva i temi si ampliano e si arricchiscono ...
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Scrittore svedese, nato a Hjoggböle (Västerbotten) il 23 settembre 1934. Ha raggiunto il successo con il romanzo Magnetisörens femte vinter (1964, Il quinto inverno del magnetizzatore), opera ambientata [...] romanzo rifugge dalla facile polemica politica per sottolineare l'inevitabile parzialità e la relatività di ogni analisi storica, anche in presenza di documenti apparentemente inequivocabili. Nell'opera successiva, Sekonden (1971, Il secondo), altro ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...