STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] che in The prison-house of language (1971; trad. it., 1982) stigmatizza l'astoricità e l'autoritarismo di metodi d'analisi che privilegiano l'aspetto esclusivamente sincronico del testo, e in Marxism and form (1971; trad. it., 1975) presenta la sua ...
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SARRAUTE, Nathalie (App. IV, iii, p. 273)
Francesca Neri
Scrittrice francese di origine russa, morta a Parigi il 19 ottobre 1999. Per la sua molteplice attività di romanziera, drammaturga e saggista [...] i temi da lei prediletti: si pensi a Pour un oui ou pour un non (1982), in cui l'impietosa analisi dei fraintendimenti nella comunicazione diventa un vero e proprio processo per determinare il significato di una frase. Alla produzione drammatica ...
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(App. IV, I, p.160)
Scrittore, morto a Torino il 10 dicembre 1987. L'innesto del fantasioso, dell'imprevedibile e del curioso nel conformistico vivere quotidiano induce A. ne Il primo quarto di luna (1976) [...] comica, grottesca o avventurosa, A., col romanzo La sposa segreta (1983), riprende, con qualche tratto deformante, l'analisi della solitudine del personaggio di fronte alle deludenti e asfittiche condizioni della realtà esterna. La stessa tematica ...
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JOHNSON, Eyvind (App. II, 11, p. 56)
Romanziere svedese, morto a Stoccolma il 25 agosto 1976. Nel 1974 il premio Nobel per la letteratura, diviso con il connazionale H. Martinson, aveva coronato la sua [...] epoca della Magna Grecia alla tragica realtà del secondo dopoguerra; Hans nådes tid ("Il tempo di Sua Grazia", 1960), che ha come oggetto di analisi il totalitarismo, ambientato all'epoca di Carlomagno.
Bibl.: G. Orton, Eyvind Johnson, New York 1972. ...
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Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] spettacolo ricco di umori inquietanti, di accensioni espressioniste, di scavo nelle psicologie dei personaggi. La spietata e lucida analisi presente nei loro film diventa metafora e racconto a chiave, si fa satira paradossale e ripresa di codici ...
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Scrittore (Alcalá de Henares 1547 - Madrid 1616). Fu in Italia al servizio del cardinale Giulio Acquaviva (1570), combatté e fu ferito a Lepanto (1571); nel 1575, fatto prigioniero dai Turchi, fu inviato [...] ejemplares (1613) raccolgono in pagine d'invenzione, o d'imitazione italiana o d'osservazione realistica, acuti saggi di analisi della passione amorosa, descrizioni di ambiente, ecc.: un mondo colorito, visto con la stessa serena ironia e sorridente ...
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Scrittore bulgaro di lingua tedesca (Ruse, Bulgaria, 1905 - Zurigo 1994), naturalizzato britannico nel 1952. Figlio di ebrei di origine portoghese, solo a scuola imparò il tedesco, che divenne la sua lingua [...] Masse und Macht (1960; trad. it. 1972), esemplare e suggestivo nella lucidità di linguaggio e nella spregiudicatezza d'analisi. Sulla stessa linea si collocano le commedie Hochzeit (1932) e Komödie der Eitelkeit (1934) e il dramma Die Befristeten ...
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Filologo romanzo italiano (Verzuolo 1928 - Milano 2014); prof. nell'univ. di Pavia dal 1960, è stato direttore dell'International association for semiotic studies e condirettore delle riviste Strumenti [...] con M. Corti, 1970; Le strutture e il tempo, 1974; Semiotica filologica, 1979; Teatro e romanzo, 1984; Avviamento all'analisi del testo letterario, 1985; Fuori del mondo. I modelli nella follia e nelle immagini dell'aldilà, 1990; Intrecci di voci. La ...
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Romanziere inglese (Wakefield 1857 - Saint-Jean-de-Luz 1903). Temperamento romantico, si rovinò e compromise la propria carriera indebitandosi per redimere una prostituta, che poi sposò. Esordì col romanzo [...] (1901). È ricordato soprattutto per The private papers of Henry Ryecroft (1903, quasi autobiografico); Charles Dickens (1898), un'analisi critica dell'autore che tanto influenzò i suoi romanzi, e By the Ionian sea (1901) dove, nella descrizione di ...
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Poeta e critico ungherese (Zalaegerszeg 1904 - Budapest 1996). Considerato un giovane intellettuale non compromesso con il regime dell'amm. Horty e i nazisti, K. fu nominato ministro dell'Educazione e [...] képeskönyve ("Album della letteratura ungherese", 1956), Arany János (1971) e Csak hangköre más: Arany János 1857-1882 ("Una diversa sfumatura di voce: Arany János 1857-1882", 1987) costituiscono un'approfondita analisi della letteratura ungherese. ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...