PARTITIVO, COMPLEMENTO
Nell’analisi logica, il complemento partitivo è un complemento indiretto che indica l’insieme all’interno del quale si trova l’elemento di cui si parla.
È introdotto dalle preposizioni [...] ➔di, ➔tra o fra.
Può dipendere da diversi elementi:
– da un sostantivo o da un avverbio che indica quantità
Un etto di prosciutto
Se solo potessi avere un po’ dei tuoi soldi!
– da un pronome interrogativo
Quale ...
Leggi Tutto
AVVERSATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni avversative sono proposizioni ➔coordinate o ➔subordinate che esprimono un fatto o una situazione in contrasto con quanto viene detto [...] nella proposizione principale o con quanto ci si aspetterebbe in base a quello che si afferma nella principale.
• Le proposizioni coordinate avversative vengono introdotte da ma, però, tuttavia, mentre, ...
Leggi Tutto
VOCAZIONE, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di vocazione è un complemento indiretto che indica la persona, l’animale o la cosa a cui ci si rivolge in un ➔discorso diretto.
Il complemento [...] di vocazione è costituito da un nome o da un pronome, isolato dal resto della frase per mezzo della punteggiatura.
• Se si trova all’inizio o alla fine della frase, è isolato per mezzo di una virgola, ...
Leggi Tutto
SOGGETTIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni soggettive sono proposizioni subordinate ➔completive che svolgono, per così dire, la funzione di soggetto della proposizione reggente [...] (➔principali, proposizioni).
Le proposizioni soggettive si costruiscono in maniera diversa a seconda che siano esplicite o implicite.
• In forma esplicita sono introdotte dalla congiunzione che, e hanno ...
Leggi Tutto
INCIDENTALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni incidentali (dette anche parentetiche) sono proposizioni ➔coordinate o ➔subordinate costituite da una frase (detta anche inciso) posta [...] all’interno di un’altra frase.
Di solito sono racchiuse tra due ➔virgole, due ➔trattini o due ➔parentesi tonde
Luca, mi pare, arriverà domani
Il suo migliore piazzamento – ci risulta – è stato un terzo ...
Leggi Tutto
INTERROGATIVE INDIRETTE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni interrogative indirette sono proposizioni ➔subordinate che servono a esplicitare una domanda, un dubbio, un quesito già [...] presenti nella proposizione reggente sotto forma di verbo (domandare, chiedere, pensare, credere), nome (domanda, dubbio, problema) o aggettivo (curioso, dubbioso, pensoso).
Le proposizioni interrogative ...
Leggi Tutto
DICHIARATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni dichiarative (dette anche esplicative) sono proposizioni ➔coordinate (o subordinate) che servono a spiegare o a precisare il contenuto [...] della principale.
Le proposizioni dichiarative sono introdotte dalle congiunzioni ➔dichiarative cioè, ossia, ovvero, ovverosia, infatti, difatti e dalle locuzioni ➔congiuntive vale a dire, per essere precisi, ...
Leggi Tutto
COORDINATE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni coordinate sono frasi unite da un rapporto di coordinazione (➔paratassi). Si trovano dunque su uno stesso piano sintattico e hanno ciascuna [...] una propria autonomia.
La coordinazione può avvenire per semplice giustapposizione (ossia per asindeto), quando due frasi vengono accostate e separate da un segno di punteggiatura oppure mediante l’uso ...
Leggi Tutto
FINALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni finali sono proposizioni ➔subordinate che esprimono il fine, lo scopo, l’obiettivo di quanto viene detto nella proposizione principale.
Le [...] proposizioni finali subordinate si costruiscono in maniera diversa a seconda che siano esplicite o implicite.
• Le proposizioni finali esplicite vengono introdotte da perché, affinché, acciocché, ché, ...
Leggi Tutto
TEMPORALI, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni temporali sono proposizioni ➔subordinate che indicano il momento in cui si svolge quanto è detto nella proposizione reggente.
Le proposizioni [...] temporali possono esprimere anteriorità, contemporaneità o posteriorità rispetto alla reggente e si costruiscono in maniera diversa a seconda che siano esplicite o implicite.
• Le proposizioni temporali ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...