La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] comodo".
Insiemi
Nello stesso anno in cui Klein scrive il suo Programma, appaiono due lavori che segnano una svolta in analisi e sono destinati ad avere un impatto duraturo sull'intera matematica e sulla sua filosofia. A prima vista, gli obiettivi ...
Leggi Tutto
Matematico (n. Firenze fine del sec. 15º), autore di una Summa de arithmetica (1521), che riassume quanto era allora conosciuto sulle equazioni di 1º e 2º grado, contiene problemi di analisi indeterminata [...] e offre notizie storiche sullo sviluppo della matematica italiana ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] ultimi 300 anni; ciò dimostra l'esistenza di un'evoluzione delle stelle.
Scoperte disuniformità nella radiazione cosmica di fondo. L'analisi dei dati del satellite COBE, lanciato nel 1989 per studiare la radiazione cosmica di fondo a 3 K ca., mostra ...
Leggi Tutto
sperimentale
sperimentale [agg. Der. di sperimento, forma ant. di esperimento] [LSF] Che si basa su esperimenti, che procede per mezzo di esperimenti. ◆ [LSF] Fisica s.: basata essenzialmente sull'analisi [...] dei risultati di esperimenti (nel passato, assai più di oggi, era sentita in contrapp. a fisica teorica). ◆ [ALG] Geometria s.: indirizzo della geometria, che si serve in modo sistematico di esperimenti ...
Leggi Tutto
bayesiano
bayesiano 〈beisiano〉 [agg. Dal cognome di T.Bayes] [PRB] Approccio b.: v. statistica: V 589 b. ◆ [PRB] Inferenza b.: v. biometria: I 367 a. ◆ [PRB] Teoria b.: nell'analisi di dati sperimentali, [...] ogni teoria che, a differenza di quelle classiche, tenga conto dei risultati di esperimenti precedenti ...
Leggi Tutto
Nyquist Harry
Nyquist 〈nü´qvist〉 Harry [STF] (Nilsby, Svezia, 1889, nat. SUA - Harligen, Texas, 1976) Ingegnere della American Telephone and Telegraph Corporation (1917) e poi dei Bell Telephone Laboratories [...] N.: tale frequenza interviene quando un segnale continuo viene campionato con un intervallo di tempo ³t; sono allora accessibili all'analisi soltanto le componenti armoniche del segnale che abbiano una frequenza f compresa tra -fN e fN dove fN=(2³t ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Wandsbek bei Hamburg 1892 - Habsverford 1969); prof. nelle università di Amburgo, Breslavia e (dal 1936) nell'univ. della Pennsylvania a Filadelfia. Si è occupato soprattutto di questioni [...] di analisi, di teoria dell'integrazione e teoria analitica dei numeri. Tra le opere principali: Von Zahlen und Figuren (con O. Toeplitz, 1930); Lectures on analytic number theory (1964). ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] 1923 seguendo un ragionamento poi rivelatosi incompleto. In realtà Dulac aveva capito bene che la dimostrazione si riduce all'analisi della trasformazione di una successione lungo il ciclo separatore e che la difficoltà del problema è legata alla non ...
Leggi Tutto
Plancherel Michel
Plancherel 〈planšerél〉 Michel [STF] (Bussy, Friburgo, 1885 - Zurigo 1967) Prof. di matematica nel politecnico di Zurigo (1920). ◆ [ANM] Formula di P.: riguarda la trasformata di Fourier: [...] v. analisi armonica: I 127 c, 129 e. ◆ [ANM] Teorema di P.: per ogni funzione f a quadrato sommabile su tutta la retta reale la funzione fˆa(x)=∫a-a f(y) exp(-ixy)dy converge nella norma L₂(-∞,+∞), per a→∞, a una funzione fˆ(x). ...
Leggi Tutto
sistemi strutturalmente stabili
Luca Tomassini
L’uso di modelli matematici per la descrizione di fenomeni pone inevitabilmente il problema della validità effettiva delle previsioni sul comportamento [...] del sistema considerato ottenute dall’analisi matematica del modello utilizzato. Infatti, se i risultati sono molto sensibili alle più piccole variazioni del modello la loro applicazione richiede prudenza per varie ragioni: la riproduzione del ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...