Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] a Torino, dove in un corso privato espose alcune analisi di passi della Commedia, elaborate successivamente in articoli ( idea è già passata": perciò separare contenuto e forma nell'analisi è spezzare la vita della poesia. Altri concetti essenziali ...
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Storico (Oxford 1924 - Upper Wick, Worcester, 1993). Prof. all'univ. di Leeds (1948-65), poi al Centro di storia sociale dell'univ. di Warwick. Unì al lavoro di storico un intenso impegno politico prima [...] working class (1963; trad. it. Rivoluzione industriale e classe operaia in Inghilterra, 1969), che per ricchezza di analisi e innovazione teorica costituisce un punto di riferimento essenziale per la storiografia del movimento operaio e per la storia ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] consapevole dei membri di ciascuna c. a un uguale destino sociale (coscienza di c.). Dal punto di vista dell’analisi sociologica si intende per c. una entità collettiva che si forma sulla base di interessi omogenei (di natura economica, sociale ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] del 3° d.C., ove gli studiosi italiani hanno contribuito allo studio sistematico dell'urbanistica della città e all'analisi architettonica della grande temenos che ne costituisce il centro; a Nimrūd ove, riprendendo gli scavi degli anni Cinquanta di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] non hanno più interesse a non esserlo" (Vigile et Pélage, pp. 369 ss.), eppure le lettere del 540 autorizzano analisi differenti. In primo luogo, è opportuno sottolineare che il contrasto si presenta tanto più apparente essendo fondato su una visione ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] Unità.
Alla base di questa intensa attività progettuale è la diffusione di un nuovo metodo di descrizione e analisi della città. Negli anni dell’egemonia francese, infatti, catasti, censimenti, inchieste divengono strumenti consueti di indagine, così ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] C. Dupaty e di Goethe, ambedue esponenti di spicco della massoneria, e a loro il F. riferì senza remore la sua disincantata analisi del governo e dell'economia del Regno. Al Goethe e al Münter confidò il suo disprezzo per il dispotismo dei regnanti e ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] opera si identifichi in un'attività di tipo pubblicistico e dove piuttosto si confonda, e finisca in ultima analisi per esserne più genuina espressione, con impegni precostituiti di natura politico-diplomatica, pur marginali, al servizio di questo ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] appartenne. La speranza d'ottenere una cattedra e l'altra di conseguire l'incarico di redigere un manuale di analisi per la scuola degli allievi ufficiali si basavano evidentemente sulla protezione del Tanucci, perché dopo l'allontanamento di questo ...
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CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] . Possiamo ricordare come esempi di questa fase iniziale dell'opera del C. il saggio pubblicato a Torino nel 1908, L'analisi odierna del costituzionalismo, e l'importante scritto del 1913, La democrazia in Italia alla fine del 1700 (in Riv. it ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...