CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] Cristo, senza alcun intervento delle opere: "nullis consideratis operibus legis". La seconda parte del voto è tutta articolata sul nesso rendere più efficacemente il suo concetto, il C. ricorre all'analogia fede-opere = sole (o fuoco)-luce, per cui la ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] mentre il depositario romano avrebbe dovuto comporre pro furto in analogia al disposto delle Istituzioni di Giustiniano, 2.1.16. delle singole norme.
Fonti e Bibl.: Expositio ad Librum legis Langobardorum Papiensem dictum, ed. A. Boretius, in Mon. ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] desiderando riavvicinarsi all'"eleganza dei classici giureconsulti". In analogia con l'orientamento della cosiddetta scuola dei culti, del testo legislativo con lo scopo di ricavarne la ratio legis. Sia le glosse sia i commentari, infatti, secondo il ...
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vacatio
〈vakàzzio〉 s. f., lat. – Vacazione, cioè vacanza, sospensione di qualche cosa, esenzione da qualche obbligo. In partic.: 1. Nel diritto romano, privilegio analogo all’immunità e consistente nell’esenzione dagli obblighi cui il civile...