ZOSIMO (Zosĭmus, Ζώσιμος)
Gastone M. Bersanetti
Storico. Sulla sua vita sappiamo ben poco: visse nella seconda metà del sec. V d. C.; fu comes e advocatus fisci e trascorse una parte della sua esistenza [...] composta, ma resta per noi di non lieve importanza, per le notizie che ci ha conservate, specialmente per il periodo dell anarchia militare, data la mancanza o la poca attendibilità delle altre fonti, come anche per la storia di Costantino e per il ...
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Uno dei cosiddetti trenta tiranni sorti nell'Impero romano nel sec. III dopo Cristo. Della sua vita non ci restano che notizie frammentarie, non facili a ridurre sotto un ordine cronologico ben sicuro. [...] in greco.
Aureolo era nativo della Dacia e venne su dal nulla, come parecchi altri di quel tempo, grazie all'anarchia militare che travagliava l'Impero, mentre le incursioni dei barbari ne desolavano in vasta parte i territorî. Egli appare la prima ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] riuscirono a spezzare lo Stato creato da ‛Abd ar-Raḥmān, che resistette fino all’11° secolo. Dopo un periodo di quasi generale anarchia (9° sec.), infatti, l’unità fu salvata da ‛Abd ar-Raḥmān III, il più grande degli Omayyadi spagnoli (912-61) che ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] dai Nabatei. E l'Egitto era troppo impotente per approfittare della situazione, del resto seguita e favorita dai Romani. Lo stato di anarchia faceva sì che Tigrane re di Armenia era circa l'83 riconosciuto per re anche nella Siria da una parte della ...
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RETTÈ, Adolphe
Diego Valeri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1863, morto a Beaune nel 1930. Nel 1888 fondò con Gustave Kahn la seconda Vogue; poi diresse, con Henri Mazel, l'Ermitage. Collaborò inoltre [...] uscì a Parigi nel 1906. Degli scritti in prosa, utili a intendere l'evoluzione spirituale del R., ricorderemo: Réflexions sur l'anarchie (Parigi 1904), Le symbolisme, anecdotes et souvenirs (ivi 1903); Du Diable à Dieu (ivi 1907); Le Règne de la Bête ...
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MOTTEVILLE, Françoise Bertaut Langlois de
Rosario Russo
Nacque nel 1621; morì il 29 dicembre 1689. Suo padre, Francesco Bertaut, gentiluomo di camera del re, la portò a sette anni alla corte, ma a dieci [...] , avendo tentato di accompagnare la regina a Saint-Germain, fu sorpresa e costretta a rimanere a Parigi. Dopo l'anarchia, tornò alla corte.
In mezzo alla società brillante e leggiera ella portò il suo spirito acutamente osservatore e pensoso. Scrisse ...
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Uomo politico del regno di Castiglia (Cañete 1390 circa - Valladolid 1453). Figlio naturale di un nobile aragonese, fu il favorito di Giovanni II di Castiglia; nel 1423 fu nominato connestabile del regno. [...] dalla regina Isabella di Portogallo, moglie di Giovanni II, fu accusato di fellonia e giustiziato. Fiero nemico dell'anarchia nobiliare e dell'intervento dello straniero nel governo dello stato, fu uomo sensibile all'arte, come dimostrano i suoi ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] la violenza del fascismo radicale e compì il gesto simbolico di inviare fiori sulla tomba di un comunista ed ex anarchico; il 15, espresse dubbi sulla nascita della milizia fascista nella riunione ristretta indetta da Mussolini a Roma.
Nel 1923 fu ...
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Giasone di Fere
Signore di Fere in Tessaglia dal 380 a.C. ca. (m. 370 a.C.). Fu il maggiore politico che avesse mai governato in quella regione. Nel 374 a.C. riuscì a dominare anche su Farsalo e a farsi [...] e spartani. Era giunto all’apice del suo potere e aveva apprestato un grande esercito, forse con mire egemoniche sulla Grecia, quando fu assassinato (370). La Tessaglia fu da allora preda dell’anarchia sino a che non fu assorbita dalla Macedonia. ...
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MAGNA CARTA
Mario Sarfatti
. Il secolare conflitto, succeduto alla conquista normanna in Inghilterra, tra il principio monarchico e l'oligarchico o baronale, tendente a sottrarsi all'autorità del potere [...] più consolidando con i regni di Enrico I (1100-35) ed Enrico II (1154-89), interrotti dai diciannove anni di anarchia del debole regno di Stefano (1135-54). All'avocazione di tutte le controversie, già di competenza delle singole corti baronali ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...