(o boiardo; dal russo bojar) Nobile russo. Nell’11° sec. i b. erano essenzialmente capi militari al servizio dei duchi; poi divennero possessori di latifondi e di servi, con l’obbligo di prestare servizio [...] ’autocrazia, poi, profittando della minorità di Ivan IV il Terribile (1533-47), tentarono di imporsi, determinando una selvaggia anarchia contro cui, appena assunto direttamente il potere (1547), si pose lo stesso Ivan. Alla sua morte i b. tentarono ...
Leggi Tutto
Uomo politico e generale corinzio (400 circa - 336 a. C.). Stratega di Siracusa, molti anni dopo aver liberato la città (365) dalla tirannide, comandò una spedizione (345) per aiutare i democratici di [...] (345) per aiutare i Siracusani democratici, rifugiatisi a Leontini al ritorno di Dionisio II, e per porre fine all'anarchia in Siracusa e nell'isola. Quando i Cartaginesi inviarono in Sicilia una spedizione, Iceta, signore di Leontini, si accordò ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] suo tentativo di vincerla arrestando Ruggiero di Salisbury e suo nipote, il vescovo di Lincoln, fu il segnale della guerra civile. L'anarchia che prevalse dal 1140 in poi, può essere stata meno generale di quanto si suppone e certo essa non impedì la ...
Leggi Tutto
Primogenito di 11 figli, nasce nel 1814 a Priamuchino (governo di Tver) da genitori nobili. Il padre è un ex diplomatico, vissuto a lungo anche in Italia, ritiratosi poi nelle sue terre. Destinato alle [...] Ogareff, Parigi 1898 (diffusa prefazione biografica); N. Rosselli, Mazzini e B., Torino 1927; R. Huch, M. Bakunin und die Anarchie, 1923. Suggestivo il romanzo di R. Bacchelli, Il diavolo al Pontelungo, Milano 1927.
Le opere di B. sono state raccolte ...
Leggi Tutto
FITZGERALD, Gerald, XV conte di Desmond
Philip Chesney Yorke
Figlio di Giacomo, XIV conte, succedette al padre nel 1558. L'anno seguente visitò Elisabetta in Inghilterra e fu da lei riconfermato nelle [...] fu di nuovo arrestato dal governo irlandese; sfuggito, rinnovò la guerra privata nel Munster e ridusse la provincia in stato di anarchia; ma alla fine, dopo molte avventure, fatiche, fughe, abbandonato da tutti i suoi amici e seguaci, fu scoperto all ...
Leggi Tutto
Il futuro della guerra e le guerre del futuro
Luigi Bonanate
La guerra ha ancora un futuro?
La guerra non ci lascerà mai: questa è l’amara constatazione che giunge a noi dopo un secolo di contraddittorie [...] oppure ancora – e con maggior rilevanza nella storia di questo ambito di studi – la condizione di una (pretesa) anarchia internazionale che secondo gran parte della storia della filosofia politica sarebbe connaturata alla natura dei rapporti tra gli ...
Leggi Tutto
Robertson, William
Storico scozzese (Borthwick, Midlothian, 1721-Edimburgo 1793). Pastore, figlio di un ministro presbiteriano, combatté contro i giacobiti, prendendo anche parte alla repressione della [...] una «Visione dei progressi della società civile in Europa», un’esposizione sintetica dello sviluppo della storia europea dall’anarchia feudale all’organizzazione dello Stato moderno, che costituisce tuttora la parte più nota della sua opera. Nel 1777 ...
Leggi Tutto
Bartolini, Massimo
Bartolini, Massimo. – Artista italiano (n. Cecina, Livorno, 1962). Lavorando sullo spazio, la percezione e le sue alterazioni, B. crea delle installazioni multisensoriali completamente [...] (2002), riproduzione del suo studio; A bench (2006), un giardino disegnato con una A recintata a formare l'iniziale della parola anarchia; 25 aprile 1936 (2008), un’opera luminosa sulla quale si forma la scritta mutuata dai Diari di C. Pavese «Anche ...
Leggi Tutto
KU KLUX KLAN
. Associazioni segrete politiche degli Stati Uniti d'America. Il nome si vuole derivato da uno storpiamento del gr. κύκλος "cerchio" e da una modificazione dell'ingl. clan, "gente, tribù", [...] , nella Louisiana. La massima attività si ebbe tra il 1868 e il 1870; molti stati furono gettati in una vera anarchia, invano combattuta mediante "leggi di forza" dal Congresso in grande prevalenza repubblicano.
Il secondo Ku Klux Klan venne fondato ...
Leggi Tutto
Unico figlio d'Enrico V, nato il 6 dicembre 1421, divenne re il 31 agosto 1422. La sua minore età passò tra le lotte dei nobili, i quali si contendevano furiosamente il predominio nel consiglio, mentre [...] Riccardo, duca di York e da Edmondo, duca di Somerset, si facevano sempre più aspre e violente; il fallimento e l'anarchia erano imminenti e dei territorî francesi di Enrico V rimaneva verso il 1454 la sola Calais. Nel giugno del 1453 Enrico perdette ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...