Imperatore romano (n. 15 d. C. - m. 69), uno degli imperatori del periodo dell'anarchia seguente alla morte di Nerone (68-69). Poco dopo essere diventato governatore della Germania inferiore (69) fu acclamato [...] augusto dalle proprie truppe in contrapposizione a Galba e poi a Otone, che sconfisse a Bedriaco, presso Cremona. Nello stesso anno fu a sua volta vinto da Vespasiano e ucciso.
Vita e attività
Di nobile ...
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VITTORINO (M. Piavonius Victorinus)
Gastone M. Bersanetti
Penultimo usurpatore nella Gallia nel periodo dell'anarchia militare. Secondo la Storia Augusta sarebbe stato correggente di Postumo, ma la notizia [...] è stata messa in dubbio. Certo fu di Postumo tribuno dei pretoriani e collega nel IV consolato. Nel 268 successe a M. Aurelio Mario. Sembra che l'imperatore Claudio non facesse alcun serio tentativo per ...
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Lega comunale corsa. Nata nel 1359, fu capitanata dal popolano S. d’Alando, contro l’anarchia e la tirannide dei feudatari. Alla fine del 15° sec. perse ogni efficienza e decadde per le prepotenze dei [...] suoi capi militari ...
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Uno dei cosiddetti trenta tiranni che ricevettero dalle truppe la proclamazione a imperatore romano durante l'anarchia militare: proclamato nel 260 d. C. in seguito alla sconfitta di Valeriano a opera [...] dei Parti. C. che pare fosse soprannominato Claudio, fu ucciso dai suoi stessi soldati dopo sette giorni d'impero ...
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TETRICO (C. Pius Esuvius Tetrĭcus)
Gastone M. Bersanetti
Ultimo degli usurpatori in Gallia nel periodo del'anarchia militare. Di nobile famiglia, era governatore dell'Aquitania quando fu scelto come [...] successore di Vittorino (sembra nel 270 d. C.); il figlio omonimo divenne Cesare. L'elezione di T. fu dovuta a una reazione della popolazione civile contro i disordini dei soldati e significò un risveglio ...
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Oda, Nobunaga
Condottiero giapponese (n. 1534-m. 1582), del feudo di Owari. Pose fine al periodo di anarchia feudale del Sengoku: grazie all’uso delle armi da fuoco (fu uno dei primi daimyo a usufruirne) [...] nel 1560 sconfisse il potente esercito di Imagawa Yoshimoto e in seguito, in virtù anche delle sue abilità amministrative e organizzative, sottomise buona parte del Paese. Nel 1568 marciò su Kyoto, imponendo ...
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Re dello Scioa (1795-1847), sul trono dal 1813 alla morte. Giunto al potere dopo due anni di anarchia seguiti all'assassinio del padre, consolidò e organizzò il regno. Favorì la penetrazione europea nello [...] Scioa, accogliendo missioni politico-commerciali e religiose. Alla sua morte gli successe il figlio Hāyla Malakot, da cui era nato, durante il regno di S. S., Menelik II ...
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OFFA re della Mercia
Reginald Francis Treharne
Impossessatosi del trono nel 757, restaurò l'unità, dopo la breve anarchia seguita all'assassinio di Etelbaldo. Egli sconfisse tutti i regni vicini, eccettuata [...] la Northumbria. Distrutto a Otford nel 775 l'esercito del Kent, ne divise il territorio fra tre sovrani vassalli; si annesse Londra, l'Essex e l'Anglia orientale. Sconfisse anche il Wessex annettendosi ...
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Vecchiali, Paul
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore cinematografico corso, nato ad Ajaccio il 20 aprile 1930. Amore, tenerezza, anarchia sono i temi di un'opera incentrata su una scrittura filmica [...] in cui il disagio si intreccia con l'attenzione al dettaglio, alla malattia, al silenzio e alla paura in una rappresentazione della vita come melodramma, universo chiuso dove i fatti sono al limite della ...
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Figlio (Valladolid 1425 - Madrid 1474) di re Giovanni II, gli successe nel 1454, dimostrandosi subito incapace di dominare l'anarchia della nobiltà castigliana, che dalla nascita di Giovanna detta la Beltraneja [...] (che sua moglie Giovanna di Portogallo avrebbe avuto dal favorito Beltrán de la Cueva) prese pretesto per disordini continui, e finì con l'imporgli di nominare suo successore il fratello Alfonso, che fu, ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...