ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] a Ginevra, orientò il suo impegno verso la realtà italiana, anche per fare da tramite tra il suo compagno e il movimento anarchico. Prese contatto con i circoli prima di Lugano, da luglio a settembre, poi di Milano e Firenze, dove arrivò il 30 ...
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Johnson, Denis
Johnson, Denis. ‒ Scrittore e poeta statunitense (n. Monaco di Baviera 1949). Figlio di un ufficiale dell’esercito USA trascorre la sua infanzia tra Tokyo, Manila e Washington. Ha studiato [...] figli, per poi pubblicare il saggio Seek: Reports from the Edges of America & Beyond (2001; trad. it. Cronache anarchiche: dall’America e dai confini del mondo 2005), in cui riunisce vari reportage giornalistici dedicati agli emarginati di tutto ...
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Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] di partito, le delusioni politiche e motivi amorosi lo spinsero al suicidio.
Strenuo innovatore, fuse le tendenze ribelli e anarchiche del futurismo con l'attività di tribuno e di agitatore durante la rivoluzione d'Ottobre. La sua opera maggiore ...
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Uomo politico,, austriaco, nato a Praga il 24 giugno 1852. Figlio d'un mercante ebreo, ancor bambino fu dai genitori condotto a Vienna, dove frequentò lo Schottengymnasium, stringendosi in amicizia col [...] dei lavoratori austriaci, disorganizzato anche in seguito ai provvedimenti presi dal presidente del Consiglio conte Taaffe contro le mene anarchiche, l'A. fondò nel 1886 la settimanale Gleichheit, che, senza dipendere da alcuno di quei due gruppi, si ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] da A. Agosti - G. M. Bravo, I, Dall'età preindustriale alla fine dell'Ottocento, Bari 1979, ad Indicem; E. Civolani, L'anarchismo dopo la Comune. I casi italiano e spagnolo, Milano 1981, ad Indicem; Diz. biogr. del movimento operaio ital., a cura di ...
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BRESSANE, Julio
Stefano Francia Di Celle
Bressane, Júlio (propr. Bressane de Azevedo, Júlio Eduardo)
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 13 febbraio 1946. Il suo lavoro risulta [...] in Marocco, a Londra e a New York, dove continuò a realizzare film. Tornato in patria nel 1973, ha girato reinterpretazioni anarchiche e parodie di film di genere (O rei do baralho, 1973; Agonia, 1978; O gigante da América, 1979; Cinema inocente ...
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Pseudonimo del filosofo tedesco Johann Caspar Schmidt (Bayreuth 1806 - Berlino 1856). Esponente della sinistra hegeliana, combatté qualsiasi entità reale o astratta (dallo Stato alla religione, dalla morale [...] ed.; trad. it. L'Unico, 1902) influì su J.P. Proudhon e F. Nietzsche; a S. si richiamarono anche i teorici dell'anarchismo.
Vita
Studiò teologia, filologia e filosofia a Berlino (dove fu scolaro di Schleiermacher e Hegel) e a Erlangen e fu uno dei ...
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MALFORMAZIONE
Bindo de Vecchi
. In biologia significa un'alterazione avvenuta durante lo sviluppo embrionale, quindi di natura congenita, prodotta da uno dei varî processi teratogenetici, capace di [...] sviluppo. Questo concetto permette d'intendere come le deformazioni non seguano alcuna legge fissa, ma siano quasi anarchiche nel loro sviluppo, poiché rispondono a cause variabilissime e incontrollabili; e come invece le malformazioni seguano leggi ...
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POZZO, Cesare
Stefano Maggi
POZZO, Cesare. – Nacque a Serravalle Scrivia, presso Alessandria, il 1° gennaio 1853 da Giovanni Battista, di professione «guardiavia della strada ferrata», e da Margherita [...] pensiero filosofico. Questa forma mentis progressiva lo portò ad abbandonare l’associazionismo mazziniano per spostarsi sulle posizioni anarchiche di Michail Aleksandrovič Bakunin, poi verso i temi della democrazia, per approdare, infine, all’ideale ...
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Partito comunista spagnolo ( PCE)
Partito comunista spagnolo
(Partido comunista español, PCE) Partito politico spagnolo. Un primo partito comunista fu costituito in Spagna nell’aprile 1920, a seguito [...] sostegno dell’Unione Sovietica alla causa repubblicana accrescevano il prestigio dei comunisti. I conflitti con le componenti anarchiche e trotzkiste dello schieramento antifascista, d’altra parte, non mancarono, e sfociarono nei violenti scontri del ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...