BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] del Crispi. Polemista arguto, pungente, talvolta anche violento, rivolse negli ultimi tempi i suoi strali contro gli anarchici, e da un anarchico, Oreste Lucchesi, fu pugnalato a morte a Livorno il 1° luglio 1894.
Scrisse in gioventù versi di ...
Leggi Tutto
Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] vizi del mondo borghese in Le charme discret de la bourgeoisie (1972; Il fascino discreto della borghesia) e il furore anarchico in Le fantôme de la liberté (1974; Il fantasma della libertà).La curiosità per il documento storico è diventata spesso ...
Leggi Tutto
Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] cospirazione e internazionalismo" celebrato dalla corte di Assise di Firenze.
Con questo processo il governo intendeva rispondere al tentativo insurrezionale anarchico di Imola e al complotto di Firenze dell'agosto 1874, attaccando nello stesso tempo ...
Leggi Tutto
Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] alle radici di un Medioevo epico-popolare il racconto di un'Italia becera e scalcinata, ma ricca di umori geniali e anarchici. Amici miei (1975, di cui avrebbe realizzato il seguito, Amici miei, atto II, nel 1982), girato dopo la morte di Germi ...
Leggi Tutto
LENIN, Nikolaj (pseudonimo di Vladimir Il′ič Uljanov)
Ettore Lo Gatto
Uomo politico russo, organizzatore del partito comunista (frazione bolscevica), capo della rivoluzione di ottobre del 1917, primo [...] sue linee generali, che una rielaborazione delle dottrine del materialismo storico, con l'aggiunta di elementi dei cosiddetti anarchici puri, Bakunin e Kropotkin, o, come dice la critica russa, una purificazione delle dottrine stesse dalle deviazioni ...
Leggi Tutto
Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] (1860). Nel 1864 la partecipazione alla fondazione della Prima internazionale lo aveva visto opporsi ai marxisti e agli anarchici di cui condannava l’irreligiosità, la negazione della nazione e della proprietà individuale, la lotta di classe. Quest ...
Leggi Tutto
DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] politica aderente alle cose) e c'era la "Bonomelli" (il patronato cattolico di assistenza agli emigranti), c'erano gli anarchici e i predicatori evangelici, i consoli che seguivano ex officio gli emigrati e gli intellettuali che li studiavano.
Sono ...
Leggi Tutto
UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] , dove si mescolano caratteri liberty e neorinascimentali. In questi anni frequentò i circoli socialisti e anarchici del Casertano, legandosi all’anarchico Giuseppe Imondi, per il quale eseguì un ritratto e l’illustrazione della copertina di un suo ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] il suo ruolo fu però messo in discussione dalla crescente influenza nel Partito socialista dei massimalisti e dei gruppi anarchici.
La suggestione degli eventi russi, i moti contro il caro vita, l’occupazione delle fabbriche concorsero a determinare ...
Leggi Tutto
MUSINI, Luigi
Eva Cecchinato
– Nacque a Samboseto di Busseto, Parma, il 24 febbraio 1843, da Carlo e da Antonietta Cornacchia.
Sedicenne, si arruolò volontario nell’esercito del Regno di Sardegna, ma, [...] anno sostenne gli scioperi e le lotte agrarie, dette 'la boje', e in settembre, con un gruppo di socialisti, radicali e anarchici, tra i quali spiccavano i nomi di Cavallotti e Costa, si recò a Napoli per soccorrere la popolazione colpita dal colera ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...