GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] avversò la politica trasformistica e sottolineò ripetutamente la "insincerità" e le "ambiguità", oltre che la "debolezza" nei confronti di anarchici e socialisti, specie in Romagna. Non fu tenero nemmeno con esponenti della Destra quali R. Bonghi e M ...
Leggi Tutto
GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] La Comune di Parigi e il movimento rivoluzionario e socialista in Italia (1871-1885), Milano 1980, ad indicem; E. Civolani, L'anarchismo dopo la Comune. I casi italiano e spagnolo, Milano 1981, ad indicem; D. Scacchi, Il movimento operaio a Roma nel ...
Leggi Tutto
DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] di giurisprudenza dell'università di Pisa. Nella città toscana, dove strinse saldi legami politici con gli anarchici Pietro Gori e Luigi Fabbri, maturò con maggiore consapevolezza là propria adesione al sindacalismo rivoluzionario. La collaborazione ...
Leggi Tutto
PESENTI, Guido.
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 23 giugno 1884, secondogenito di Francesco, ufficiale superiore dell’esercito poi rettore dell’orfanotrofio maschile Martinitt, e della possidente [...] indetto dai socialisti. L’impegno assunto da Pesenti non impedì, poche ore più tardi, lo scontro di via Mercanti tra anarchici e fascisti, cui seguì la distruzione da parte di quest’ultimi della sede dell’Avanti!
Nel frattempo si era avvicinato al ...
Leggi Tutto
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio
Alberto Ferraboschi
PRAMPOLINI, Camillo Vittorio. – Nacque a Reggio Emilia il 27 aprile 1859 da Luigi Eugenio, ragioniere capo comunale, e da Maria Luigia Casali, figlia [...] del Partito dei lavoratori dove, con un appassionato discorso, riaffermò le ragioni della rottura tra socialisti e anarchici; confermato direttore della Lotta di classe, consolidò la sua posizione all’interno del gruppo dirigente nazionale socialista ...
Leggi Tutto
MINUTI, Luigi
Fulvio Conti
– Figlio di Giovanni, nacque a Firenze il 18 ag. 1851. Di modesta condizione economica, fu proprietario di una bottega a Firenze, in Borgo Ognissanti, dove esercitò il mestiere [...] e cooperativistico. Autodidatta, sostenne queste sue convinzioni in numerosi scritti polemici contro gli esponenti socialisti e anarchici, oltre che in vari opuscoli di carattere educativo e propagandistico.
Ma soprattutto il M. si segnalò ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] il D. si ritirò a Montepeloso, dove morì il 21 maggio 1868 (Il Popolo d'Italia, 26 maggio 1868).
Con lui gli anarchici napoletani perdevano "dl più energico campione delle [loro] idee" (C. Palladino, lett. ad A. Costa cit.). Il Nettlau nel definirlo ...
Leggi Tutto
COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] protagonisti del moto insurrezionale del Matese (1877) si trovavano in carcere, il C. fondò e diresse a Napoli il giornale L'Anarchia che fu la voce del movimento in quel difficile momento. Per la sua attività subì in questo periodo, sempre a Napoli ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] fra gli impiegati civili.
Confermato deputato nel 1909, oratore nei comizi di quell’anno a favore del pedagogista e anarchico spagnolo Francisco Ferrer, condannato a morte, intensificò l’attività a favore della pubblica istruzione e delle scuole ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] di ipotesi di rottura con i riformisti e dal rifiuto di qualsiasi confusione tra socialisti, sindacalisti rivoluzionari e anarchici. Consapevole del radicamento dei riformisti nel sindacato e nelle cooperative, il G., pur avversando la loro politica ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...