SPADONI, Angelo.– Nacque il 3 ottobre 1880 a Borzano di Albinea, in provincia di Reggio Emilia, in una famiglia della piccola borghesia. Non sono noti i nomi dei genitori.
Assecondando la vocazione al [...] le sedi in cui intervenire pubblicamente; Spadoni, in questo senso, cercò e trovò aiuto anche negli ambienti anarchici. Tutto ciò rese comprensibilmente sempre più remota la
possibilità di una riconciliazione tra Spadoni e l’autorità ecclesiastica ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] i quali il Manifesto dell'associazione esprimerebbe, in sostanza, anche se in forma moderata, i programmi di Bakunin. L'anarchico russo si sarebbe riproposto, in questo modo, di creare nell'opinione pubblica un ambiente favorevole alle sue tesi e di ...
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MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie
Laura Guidi
MARIA SOFIA di Wittelsbach, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Possenhofen, in Baviera, il 4 ott. 1841 da Massimiliano, duca in Baviera, [...] Trentino); nel 1897 la sorella minore, Sofia, morì in un incendio a Parigi; l’anno successivo Elisabetta fu assassinata da un anarchico. Vedova e priva di mezzi, M. si trasferì a Neuilly-sur-Seine, dove impiantò con successo un allevamento di cavalli ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] dai commissari comunisti in una vera e propria guerra civile dentro la guerra civile contro gli esponenti antifranchisti, anarchici, democratici o comunque non allineati alle direttive di Mosca. Nenni, che pure vedeva con i suoi occhi quanto ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] ".
Delegato nel settembre 1893 al congresso socialista di Reggio Emilia, il D. propose la riammissione degli anarchici ai lavori congressuali ed espresse la propria solidarietà con le posizioni eterodosse dei Colajanni (relative alla possibilità ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ed altri arditi collaboratori di La Testa di ferro furono arrestati dalla polizia milanese, sospettati di aver preparato attentati con alcuni anarchici. Sempre nel 1920 il C. aveva firmato con Marinetti e Settimelli un Che cos'è il futurismo, in cui ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] , durò alcuni anni fino a quando la sua partecipazione ai funerali di Umberto I, ucciso a Monza il 29 luglio 1900 dall'anarchico G. Bresci, e la sua presenza alla seduta in Parlamento per il giuramento del nuovo re Vittorio Emanuele III non posero ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] Edward Weston e Johan Hagemeyer, il poeta e critico d’arte giapponese Sadakichi Hartmann, che collaborava alla rivista anarchica di Emma Goldman. Per quanto priva di un’educazione formale, Tina, lettrice curiosa, aveva una discreta cultura, e ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] di classe del 1° maggio, il L. fu denunciato per istigazione all'odio di classe e fu etichettato come pittore degli anarchici.
Il L. era dotato di una coscienza viva e pronta a recepire gli spunti di riflessione che l'ambiente circostante poteva ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] egli assunse all'indomani dei moti dei Fasci siciliani, allorché si scagliò contro i rivoltosi, definendoli "mestatori anarchici e socialisti", prendendo quindi posizione per una linea legalitaria, contro qualsiasi tendenza sovvertitrice. Non a caso ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...