DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] e L'Avvenire sociale e, dopo un breve soggiorno a Roma - ove nel marzo 1897 sostenne la candidatura di protesta dell'anarchico Luigi Galleani alla III circoscrizione -, si trasferì in Brasile nell'agosto dello stesso anno.
A San Paolo il D. sarebbe ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] di assistenza e beneficenza pubblica.
Nel 1911 fu attivamente impegnato nelle manifestazioni che repubblicani, socialisti, Camera del lavoro e anarchici organizzarono contro la guerra di Libia, definita dal M. "un salto nel buio" e fece parte del ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] una vivace polemica, avendo in un manifesto attaccato Andrea Costa, reo, a suo avviso, di aver abbandonato l'anarchismo per concludere la propria carriera quale vice-presidente della Camera "borghese". Presero parte insieme, tuttavia, a comizi contro ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] discepolo. A Napoli, dove seguì il corso di ingegneria, partecipò della bohème politica cittadina e strinse contatti con i circoli anarchici ispirati alle idee e all'attività di F. Cavallotti e A. Cipriani. Nel 1889 fu parte attiva nell'agitazione ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] riscosse la sua attività giornalistica, inaugurata sul finire del 1910 con la redazione di brevi cronache per L'Avvenire anarchico, Il Grido della folla e L'Internazionale. Dal febbraio 1912 curò inoltre una rubrica di corrispondenze da Lodi (Note ...
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Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] 1901 il diploma magistrale, nel 1902 emigrò in Svizzera. Divenuto socialista, iniziò a collaborare a fogli socialisti e anarchici. Alla fine del 1904 tornò in Italia, decidendo infine di darsi professionalmente all’attività di agitatore e giornalista ...
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Badham, John
Federico Chiacchiari
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Luton (Bedfordshire), in Inghilterra, il 25 agosto 1939. Con Saturday night fever (1977; La febbre del sabato [...] . Il suo sguardo sul sociale, pur non essendo mai ideologico, ha privilegiato temi come l'antiautoritarismo e ritratto personaggi anarchici e libertari.
Figlio di un generale e dell'attrice Mary Hewitt, si trasferì con la famiglia in Alabama e compì ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] , uscì dal 4 giugno al 3 dic. 1911.
In questa sede il G. tentò una conciliazione tra i principî anarchici e l'opzione repubblicana, assumendo una posizione politica espressa anche nell'opuscolo Per un cencio di repubblica, pubblicato come supplemento ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] di nascosto da sua madre, da poco rimasta vedova. Arruolatosi nel battaglione Garibaldi, formato da antifascisti italiani comunisti, anarchici e repubblicani, combatté nelle battaglie che impedirono ai franchisti di entrare a Madrid con un anno di ...
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MANDRÉ, Pietro
Stefano Miccolis
Nacque a Roma il 9 ott. 1858 da Augusto e da Lucilla Andreucci.
Nella lettera divenuta prefazione alle Poesie di un proletario del M. (Roma 1892), Antonio Labriola lo [...] , pp. 18 s., 36; A. Labriola, Carteggio, III, 1890-1895, a cura di S. Miccolis, Napoli 2003, pp. 30, 32; L. Cafagna, Anarchismo e socialismo a Roma negli anni della "febbre edilizia" e della crisi, 1882-1891, in Movimento operaio, n.s., IV (1952), pp ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...