CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] . Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorgimento, Roma 1965, ad Indicem;L. Briguglio, Il partito operaio ital. e gli anarchici, Roma 1969, ad Indicem. Altri dati, in G. Cerrito, Il processo di formazione e lo sviluppo dei fasci dei lavoratori ...
Leggi Tutto
LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] . Morì a Roma il 13 luglio 1924.
Scritti del L.: L'ammonizione e il domicilio coatto, Bologna 1882; Gli anarchici sono malfattori? Discorso pronunciato nel processo contro Cipriani e compagni davanti al tribunale di Roma, Roma 1891; Il miraggio ...
Leggi Tutto
CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] il corso della sua vita., più all'azione che allo studio. Nel 1873 e nel 1874 entrò in contatto con circoli anarchici e fu in questo periodo che conobbe Andrea Costa al quale rimase sempre particolarmente legato.
Nel rione Mercato, il quartiere nel ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario anarchico russo (Mosca 1842 - Dmitrov, Mosca, 1921). Come geografo, compì viaggi scientifici in Siberia e in Manciuria (1862-67), studiando in particolare i periodi glaciali. Nel 1872 si [...] Svizzera e in Belgio, dove ebbe contatti con esponenti del movimento operaio internazionale e abbandonò il liberalismo per l'anarchismo. Arrestato in Russia (1874), si rifugiò all'estero, dove fu più volte imprigionato ed espulso e divenne, di fatto ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] dell'Alta Italia dell'Internazionale (Chiasso, 5-6 dic. 1880), nel quale i gruppi contrapposti dei socialisti e degli anarchici (rispettivamente guidati da Gnocchi Viani e da C. Cafiero) si scontrarono su una serie di punti dottrinari e politici ...
Leggi Tutto
GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] IV (1961), 13-14, p. 584; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, Bari 1966, ad indicem; P.C. Masini, Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Malatesta (1862-1892), Milano 1974, pp. 83, 88, 95, 99, 112, 115, 142, 162, 174, 180, 189 ...
Leggi Tutto
fronti popolari
Raggruppamenti di movimenti e partiti politici di sinistra, perlopiù europei (segnatamente comunisti, socialisti, radicali e repubblicani), costituiti nel 1934-38 in funzione antifascista [...] e P. Togliatti, sancì la linea dei f.p. in tutto il continente. In Spagna il Frente popular (socialisti, comunisti, anarchici, repubblicani di sinistra e radicali) vinse le elezioni politiche del febbr. 1936, portando alla presidenza del consiglio M ...
Leggi Tutto
Valzania, Eugenio
Patriota (Cesena 1822 - ivi 1889). Aderì giovanissimo alla Giovine Italia. Nel 1848 accorse a combattere come volontario nel Veneto e fu ferito nella battaglia di Vicenza. Combatté [...] venne arrestato per aver partecipato, con Aurelio Saffi, all’incontro organizzato a Villa Ruffi (Rimini), tra repubblicani e anarchici. Eletto deputato di Forlì nel 1887, rinunciò l’anno dopo al mandato per la sua pregiudiziale repubblicana. Fino ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] e L'Avvenire sociale e, dopo un breve soggiorno a Roma - ove nel marzo 1897 sostenne la candidatura di protesta dell'anarchico Luigi Galleani alla III circoscrizione -, si trasferì in Brasile nell'agosto dello stesso anno.
A San Paolo il D. sarebbe ...
Leggi Tutto
ARPINATI, Leandro
**
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] una vivace polemica, avendo in un manifesto attaccato Andrea Costa, reo, a suo avviso, di aver abbandonato l'anarchismo per concludere la propria carriera quale vice-presidente della Camera "borghese". Presero parte insieme, tuttavia, a comizi contro ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...