DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] Manzotti, Il giornalismo socialista dal 1876 al 1896, in Clio, V (1969), I, pp. 33-47; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Malatesta (1862-1892), Milano 1969, ad Indicem; M. Fatica, Origini del fascismo e del comunismo a Napoli ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] regionale, che si tenne a Bologna dal 17 al 21 marzo 1872. In quell'occasione privilegiò più "l'anima" anarchica che quella garibaldina: si dichiarò favorevole a rinvigorire i rapporti con il gruppo napoletano di C. Cafiero, dissociandosi nettamente ...
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Uomo politico spagnolo (Las Palmas 1887 - Parigi 1956). Medico, docente di anatomia all'univ. di Madrid, membro del Partito socialista dal 1929, fu deputato alle Cortes dal 1931. Ministro delle Finanze [...] di un governo repubblicano con sede a Valenza, strettamente collegato alle organizzazioni comuniste, dal quale furono esclusi gli anarchici. Trasferito il governo a Barcellona (1938), N. assunse anche il dicastero della Difesa; caduta la Catalogna ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] G. G., Bologna 1925; Cap. Verità [G. Scolari], Capitan G., La verità, s.n.t. [ma 1950]; A. Borghi, Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), Napoli 1954, ad indicem; L. Albertini, Epistolario (1911-1926), I-IV, a cura di O. Bariè, Milano 1968, ad indicem ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] interventisti (1914-15), ibid., II (1995), 3, pp. 77, 79 ss., 83 s., 88, 90, 104, 110; D. Romeo, Il movimento anarchico a Milano nell'età giolittiana: l'influenza di F. Ferrer y Guardia e della sua scuola moderna razionalista, in Storia in Lombardia ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] , Il movimento operaio ital. attraverso i suoi congressi (1853-1892), Roma 1963, ad Indicem;L. Briguglio, Il POIe gli anarchici, Roma 1969, ad Indicem;L. Cortesi, Il socialismo ital. tra riforme e rivoluzione, 1892-1921, Bari 1969, ad Indicem ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] A. C. e la Comune di Parigi, in Boll. d. Museodel Risorg. di Bologna, XVII-XIX(1972-74), pp. 233-53; G. Woodcock, L'anarchia. Storiadelle idee e dei movim. libertari, Milano 1973, pp. 173, 213, 215 s., 221, 224, 255, 259, 292-296, 298, 301 s., 305; V ...
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BERTOLOTTI, Alcibiade
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Antonio e di Euriclea Agnoli, nacque a Parma il 28 ott. 1862; si laureò in ingegneria all'università di Bologna. Di idee socialiste, emigrò in [...] 189 1 il B. fu tra i fondatori dei giornale IlMessaggero e nel 1900 della Lega democratica italiana, che riuniva anarchici, socialisti e repubblicani. Nel 1901 la Lega si trasformò in Circolo socialista, che organizzò i primi grandi scioperi di San ...
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Giornalista e scrittore (Como 1850 - Milano 1926). Vivace esponente di quella scapigliatura democratica così strettamente legata a quella letteraria, V. fu uno scrittore contro corrente. La sua impresa [...] V. s'impegnò ben presto in un'analisi sociale dei bassifondi milanesi che lo portò a militare tempestosamente nelle file degli anarchici (per vivere esercitò vari mestieri e se fu editore fu anche venditore di giornali) e poi in quelle dei socialisti ...
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Pittore e incisore (Kovno, Lituania, 1898 - Roosevelt, New Jersey, 1969). Emigrato negli Stati Uniti nel 1906, con la famiglia, si dedicò alla pittura dopo aver lavorato come litografo. Studiò alla National [...] nitido di definizione bidimensionale e dall'uso di colori chiari e netti (serie di ventitré dipinti a tempera dedicata agli anarchici Sacco e Vanzetti, 1931-32, New York, Museum of modern art e Withney Museum; Pallamano, 1939, New York, Metropolitan ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...
anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...