GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] . Gli anni di studio in queste città furono importanti per la sua formazione politica.
A Pisa frequentò gli ambienti anarchico-repubblicani e mantenne contatti con alcuni di essi anche negli anni successivi. A Roma ebbe il fondamentale incontro con E ...
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Liden, Klara
Lidén, Klara. – Artista svedese (n. Stoccolma 1979). Formatasi alla scuola di architettura della Royal school of technology di Stoccolma, realizza video performances e installazioni con [...] sue installazioni e azioni nello spazio urbano, legate all’estetica del DIY (Do it yourself), ricorda l’urbanismo 'anarchico' di Guy Debord. L’interesse a mostrare il volto clandestino, underground e precario, delle metropoli contemporanee è centrale ...
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Friscia, Saverio
Medico e uomo politico (Sciacca, Agrigento, 1813 - ivi 1886). Vicino agli ambienti radicali siciliani, nel 1847 fu tra gli organizzatori della rivolta antiborbonica a Sciacca e l’anno [...] assunse una posizione fortemente critica verso la classe dirigente liberale. Dalla metà degli anni Sessanta si avvicinò al movimento anarchico, e in particolare alle idee di Bakunin, di cui fu uno dei primi sostenitori italiani. Per alcuni anni, fino ...
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Scrittore nato a Barrhead (Renfrewshire) l'11 aprile 1857 e scomparso da Penzance il 23 marzo 1909; il suo corpo fu ritrovato in mare sei mesi dopo. Fu insegnante, poi pubblicista; nel 1906 gli fu concessa [...] è scrittore disordinato nella foga di voler esprimere una sua concezione del mondo caratterizzata da un romanticismo estremo, anarchico. Nel suo insistere sulla modernità, ripudiando il passato, pare precorrere il movimento futurista. Pochi dei suoi ...
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PELLEGRINI, Carlos
José A. de Luna
Presidente della Repubblica Argentina, figlio di padre italiano, nato verso il 1848, morto a Buenos Aires nel 1906. Seguì gli studî giuridici; eletto deputato nel [...] , assunse la presidenza della repubblica, in seguito alla rinunzia di M. Juárez Celmán. Nel 1892 fu scoperto un complotto anarchico che intendeva attentare alla sua vita. Scaduto il suo mandato, comandò la spedizione contro i ribelli di Tucumán, che ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...]
Qui il C. si occupava ancora di letteratura italiana e straniera e sporadicamente di politica, in chiave repubblicana e anarchica. Nel decennio 1880-1890la sua attività di pubblicista diminuì sensibilmente (scrisse solo sulla Farfalla fino al 1883 e ...
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punk rock
<pḁṅk ròk> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Genere musicale nato negli Stati Uniti negli anni Settanta del 20° secolo. Anticipato dalle esperienze di artisti come Patti Smith, [...] netti, si può notare come gli eterogenei sviluppi del p. r. vadano a confluire nell’alternative rock. L’elemento anarchico e la semplicità tecnica fanno del p. r. un genere musicale tipicamente giovanile, frequentemente associato alle garage bands e ...
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FACCHINI, Ariodante
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Imola (prov. Bologna) nel 1855. Interrotti gli studi, si diede al commercio, abbracciando verso il 1876 gli ideali anarchici. L'anno successivo partecipò [...] rifiutandosi di fornire le prove richieste da Gnocchi Viani. Anzi ricevette l'appoggio di alcuni connazionali, tra i quali l'anarchico pavese F. Matteucci, che lo mise in contatto con il foglio Réveil des travailleurs, fautore d'una linea accesamente ...
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SINDACALISMO
Rodolfo MONDOLFO
L'espressione è connessa col termine "sindacato" usato nel senso specifico di organizzazione di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo e di classe (leghe [...] dei rispettivi orientamenti, si distinguono anche diversi sindacalismi contrastanti: rivoluzionario, riformista, anarchico, cattolico, fascista, ecc. Ma mentre nell'anarchismo, riformismo, cattolicismo, fascismo, l'azione sindacale non è che aspetto ...
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RICCI, Roberto
Alessandra Tarquini
RICCI, Roberto (Berto). – Nacque a Firenze il 21 maggio 1905 da Arturo, funzionario delle ferrovie, e da Bianca Stazzoni.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico [...] letterato e animatore di cultura, Ricci era dunque un matematico (Buchignani, 1994, p. 13).
Antiborghese, anticlericale e anarchico, nei primi anni Venti mostrò un antifascismo intransigente destinato a esaurirsi in breve tempo. Grande ammiratore di ...
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anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...