CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] la rottura con Engels, giustificata con una lunga lettera nella quale per la prima volta il C. enuncia il suo orientamento anarchico (12-19 giugno 1872). Intanto in Italia da mesi si parla di un congresso che raccolga tutte le forze democratiche d ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] , la vita del cantautore fino a metà degli anni Ottanta. Nel corso degli anni Cinquanta, De André conobbe il pensiero anarchico, al quale aderì poi per tutta la vita. Terminato il Liceo, si iscrisse a Giurisprudenza nell’anno accademico 1959-60 ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] pagina autobiografica ricordava come "in questo paese, piccolo, differenziato, stravagantissimo, anarchico, fuori dalle grandi idee statali e napoletane e via dicendo, in questa anarchia romagnola... l'istinto di prendere un bastone o un sasso o ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] a Ginevra, orientò il suo impegno verso la realtà italiana, anche per fare da tramite tra il suo compagno e il movimento anarchico. Prese contatto con i circoli prima di Lugano, da luglio a settembre, poi di Milano e Firenze, dove arrivò il 30 ...
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FOCACCI, Amerigo
Stefania Frezzotti
Nacque il 23 aprile 1884 a Pietrasanta (prov. di Lucca), da Andrea, marmista, e da Clementina Bertoli, bracciante. Iniziò a lavorare nelle botteghe dei marmorari [...] Apua", sodalizio di intellettuali versiliesi che univano gli ideali di solidarismo e fratellanza a posizioni politiche di tipo anarchico.
A causa delle precarie condizioni di salute, acuite dalle privazioni della sua esistenza, nel 1921 circa, con il ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] tenuto il governo romano da parte delle truppe d'occupazione; e se a Roma si fosse formato un forte partito anarchico, quei due uomini - secondo il Danou - sarebbero diventati molto pericolosi (Mémoires di L-M. Larevellière-Lépeaux, in De Felice, p ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] . 1898). Ma nel contempo egli dava testimonianza di un saldo garantismo legale, come nell'esame del caso giudiziario dell'anarchico Frezzi, in materia di comportamenti della polizia giudiziaria (16-17 maggio 1897), o in materia di perizia giudiziaria ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] , a cura di J.-C. Caron - F. Chavaud - E. Fureix - J.-N. Luc, Rennes 2008, pp. 85-98; P. Brunello, Storie di anarchici e di spie. Polizia e politica nell’Italia liberale, Roma 2009, pp. 70-74; C. Brice, Monarchie et identité nationale en Italie (1861 ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] . Così fra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta prese a collaborare ad alcuni periodici di orientamento anarchico e socialista, come Proximus tuus e La questione sociale. Nell'aprile 1891 fondò con P. Schiaparelli il giornale Ventesimo ...
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SANTARELLI, Enzo
Gilda Zazzara
– Nacque ad Ancona il 12 gennaio 1922, secondogenito di Silvio e di Idea Sestilli. La famiglia apparteneva all’alta borghesia cittadina, il nonno materno era proprietario [...] nazionale, in Movimento operaio, VII (1955), 2, pp. 294-300). Le sue ricerche si concentrarono sul socialismo anarchico (Il socialismo anarchico in Italia, Milano 1959) e sulle correnti politiche marchigiane tra l’Unità e l’avvento del fascismo (Le ...
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anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...