Attore, regista e produttore italiano (n. Torino 1964). Allievo di V. Gassman (Bottega Teatrale di Firenze), è stato diretto da questi nel suo esordio in Misteri di San Pietroburgo; senza mai abbandonare [...] Il pretore, in cui ha anche recitato, e Mio papà, nel 2016 il film La coppia dei campioni, nel 2018 Il banchiere anarchico, che ha anche interpretato, nel 2022 Il maledetto e nel 2024 il film per la televisione Margherita delle stelle. Nel 2017 ha ...
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Malaparte, Curzio
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Kurt Erich Suckert, scrittore, nato a Prato il 9 giugno 1898 e morto a Roma il 19 luglio 1957. Ebbe con il cinema un rapporto fugace ma importante. [...] a Prato per lavorare nel settore tessile, e di madre milanese, M. crebbe a Prato in un ambiente anarchico, socialista, fra scioperi, sommosse e bastonature. Quasi ragazzo fondò la sezione giovanile del Partito repubblicano; partecipò ai moti ...
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Monty Python
Francesco Zippel
Gruppo inglese di artisti del cinema e della televisione costituito nel 1969 da Graham Chapman (nato a Leicester l'8 gennaio 1941 e morto a Maidstone il 4 ottobre 1989), [...] delle tradizioni della società inglese e sull'annientamento sistematico degli standard televisivi. Il loro stile è segnato da un anarchico flusso di coscienza frammentato dalle animazioni surreali di Gilliam in cui ogni logica è bandita o portata all ...
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L'Atalante
Rinaldo Censi
(Francia 1933-34, 1934, bianco e nero, 87m); regia: Jean Vigo; produzione: Jacques-Louis Nounez per Argui-Films; soggetto: Jean Guinée [Roger de Guichen]; sceneggiatura: Jean [...] dopo l'arresto), Jean Vigo passerà parte della sua vita a riabilitare la figura paterna, da cui erediterà lo slancio anarchico. Dopo il documentario À propos de Nice (1929), presentato in due serate al Vieux-Colombier di Parigi (il 28 maggio ...
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Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] . come innovatore del cinema di animazione, cui egli conferì una cifra tecnico-stilistica caratterizzata da un gusto corrosivo, anarchico e libertario, da richiami pittorici, dall'inserimento di attori e riprese 'dal vero' trattati con la tecnica dei ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] e, nel 1957, l'Accademia d'arte drammatica Silvio d'Amico, che abbandonò l'anno dopo a causa del suo spirito anarchico insofferente di ogni didattica. Nel 1959 debuttò nel teatro con l'adattamento del Caligola di A. Camus, da lui stesso interpretato ...
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Mitry, Jean
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Jean-René-Pierre Goetgheluck Le Rouge Tillard des Acres de Presfontaines, storico, teorico e regista cinematografico francese, nato a Soissons (Aisne) il 7 [...] e diresse alcuni corto-metraggi e iniziò l'attività di critico cinematografico, tenendo una rubrica sul quotidiano anarchico "Le libertaire" e pubblicando articoli e recensioni su diversi altri periodici. Segretario generale del cineclub "La tribune ...
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Gabin, Jean
Tullio Kezich
Nome d'arte (ereditato dal padre attore, Ferdinand Gabin) di Jean-Alexis Moncorgé, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 17 maggio 1904 e morto ivi il [...] Sangue alla testa, di Grangier), ostetrico (Le cas du docteur Laurent, 1957, di Jean-Paul Le Chanois), celebre pittore anarchico (La traversée de Paris, 1956, La traversata di Parigi, di Claude Autant-Lara); e infine un personaggio da leggenda, Jean ...
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Escape from New York
Daniele Dottorini
(USA 1981, 1997 ‒ Fuga da New York, colore, 99'); regia: John Carpenter; produzione: Larry J. Franco, Debra Hill per AVCO Embassy; sceneggiatura: John Carpenter, [...] deformata della città e dei suoi conflitti. All'interno dei codici del genere ‒ l'impresa impossibile dell'antieroe solitario e anarchico, l'unità di luogo, di tempo e di azione, oltre ad altri elementi tipici del western come della fantascienza ‒ il ...
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Citti, Franco
Lorenzo Esposito
Attore e regista cinematografico, nato a Roma il 23 aprile 1935. Tra i più originali e convincenti artisti 'presi dalla strada', la sua significatività è legata in modo [...] sua innata furia barbarica e la sua dolente tensione al dramma. Per il fratello reciterà ancora, sempre con stile teso e anarchico, ma mai di maniera, nel cupo e cinico Storie scellerate (1973), in Casotto (1977), film quasi sperimentale girato in un ...
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anarchico
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema a., dottrine a., movimento a.; attentati anarchici. b. s. m. Chi professa l’anarchia o tende...
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...