Socialista (Prétieux, Loire, 1841 - Asnière, Parigi, 1893), due volte condannato come affiliato all'Internazionale; eletto all'Assemblea nazionale (1871), diede le dimissioni dopo aver votato contro i [...] si rifugiò a Ginevra, dove fondò La Revanche. In Italia dal 1873 al 1876, diede un contributo importante alla trasformazione dell'anarchismo nel movimento socialista; poté tornare in patria con l'amnistia del 1879. Fu quindi, con J. Guesde, tra i ...
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Bakunin, Michail Aleksandrovic
Bakunin, Michail Aleksandrovič Anarchico russo (Torjok 1814 - Berna 1876). Partecipò alle rivoluzioni del 1848, soggiornando dapprima a Berlino e poi a Parigi, dove entrò in [...] specificamente economici. Fu il traduttore russo del primo volume del Capitale di K. Marx, ma fra la sua visione anarchica e la concezione marxista dello Stato vi fu sempre forte opposizione. Fra le opere principali, Confessione (1851), diretta allo ...
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SACCO, Ferdinando (Nicola)
Matteo Pretelli
– Nacque il 27 aprile 1891 a Torremaggiore (Foggia) da Michele e Angela Mosmacotelli, terzo di diciassette figli. Noto come Nicola, il suo nome si legò in [...] An Encyclopedia, a cura di S. LaGumina, New York 2000, pp. 562-563, e Sacco, Ferdinando detto Nicola, in Dizionario Biografico degli Anarchici Italiani, II, a cura di M. Antonioli et al., Pisa 2004, pp. 472-75. Per le reazioni ‘globali’ al caso Sacco ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] A. C. e la Comune di Parigi, in Boll. d. Museodel Risorg. di Bologna, XVII-XIX(1972-74), pp. 233-53; G. Woodcock, L'anarchia. Storiadelle idee e dei movim. libertari, Milano 1973, pp. 173, 213, 215 s., 221, 224, 255, 259, 292-296, 298, 301 s., 305; V ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] ), 1-2, Roma-Torino 1956, ad Indicem; II (Libri A-D), ibid. 1962, ad nomen; M. Nettlau, Breve storia dell'anarchismo, Cesena 1964, pp. 234 ss.; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem; E. Santarelli, Il socialismo ...
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MOLASCHI, Carlo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 7 nov. 1886 da Giacomo e da Virginia Conti, in una famiglia di modeste condizioni. Al termine delle scuole elementari iniziò a lavorare come commesso [...] in Lombardia, XX (2000), 1, pp. 74 s., 79, 81, 85-89, 95-99; L. Di Lembo, Lotta di classe e lotta umana: l’anarchismo in Italia dal biennio rosso alla guerra di Spagna (1919-1939), Pisa 2001, ad ind.; M. Granata, Lettere d’amore e d’amicizia. La ...
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Scrittore statunitense (New York 1911 - North Stanford, New Hampshire, 1972). Professore alla New York University e al Blanck Mountain College, collaborò a varie riviste progressiste, fra cui The New Republic, [...] The moral ambiguity
of America, 1967), G. si è richiamato a W. Whitman e H. D. Thoreau specie nell'esaltazione dell'anarchismo intellettuale e pacifista e nella denuncia di una società corrotta e oppressiva. Con Growing up absurd (1960; trad. it. La ...
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Pseudonimo del filosofo tedesco Johann Caspar Schmidt (Bayreuth 1806 - Berlino 1856). Esponente della sinistra hegeliana, combatté qualsiasi entità reale o astratta (dallo Stato alla religione, dalla morale [...] ed.; trad. it. L'Unico, 1902) influì su J.P. Proudhon e F. Nietzsche; a S. si richiamarono anche i teorici dell'anarchismo.
Vita
Studiò teologia, filologia e filosofia a Berlino (dove fu scolaro di Schleiermacher e Hegel) e a Erlangen e fu uno dei ...
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Autore drammatico tedesco (Detmold 1801 - ivi 1836). Innovatore del dramma classico e romantico e precursore del realismo teatrale, si rifece ai più arditi tentativi dello Sturm und Drang di una forma [...] del disintegrarsi di un mondo; il tentato superamento dell'astratto individualismo romantico rimane preso nelle pieghe di un anarchismo individualistico, espresso in un linguaggio a volte retorico e approssimativo. Forse il capolavoro di G. è nel ...
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Rivoluzionario russo (Sivcovo, gov. di Pskov, 1844 - Parigi 1885); di origine nobile, implicato nel processo contro i seguaci di S. G. Nečaev (1871), poté espatriare due anni più tardi; a Ginevra fondò [...] 'azione rivoluzionaria la penetrazione graduale del capitalismo in Russia, sviluppandosi in corrispondenza e in opposizione all'anarchismo di M. A. Bakunin. Elementi blanquisti sono chiaramente presenti nella sua strategia rivoluzionaria: la polemica ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...