GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] col Merlino in seguito all'intervista che questi aveva concesso a La Stampa il 18 giugno 1907, intitolata La fine dell'anarchismo.
Tra il 1909 e il 1911 il G. seguì anche con attenzione l'evolversi della rivoluzione messicana, invitando i contadini a ...
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Proudhon, Pierre-Joseph
Pensatore, economista e sociologo francese (Besançon 1809 - Parigi 1865). Nato da una famiglia di modeste condizioni, abbandonò gli studi per lavorare come tipografo. Partecipò [...] a causa delle sue posizioni anticlericali, rientrando a Parigi poco tempo prima di morire. Considerato padre dell’anarchismo moderno, sostenitore di un sistema economico fondato sull’autogestione (mutualismo), fu critico sia dello Stato borghese e ...
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Scrittore norvegese (Drammen 1854 - Kristiania 1910). Spirito razionalista, dottrinario e paradossale fino all'anarchia, espresse le sue idee soprattutto nel romanzo Fra Kristiania-Bohêmen ("Dalla bohème [...] perseguita con una serie di scritti narrativi e teorici (Syk kjaerlighet "Amore malato", 1893; Anarkiets bibel "Bibbia dell'anarchismo", 1906) trovarono, pur fra i contrasti, viva eco negli scrittori norvegesi del secondo Ottocento, non ultimo Ibsen. ...
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TUCKER, Benjamin Ricketson
Nato a South Dartmouth (vicino a New Bedford), nel Massachusetts (Stati Uniti) il 17 aprile 1854. Studiò tecnologia a Boston, e attraverso gli scritti di Guglielmo B. Greene [...] l'infrazione di questo principio. Per questa ragione egli è ostile al comunismo, e ha incontrato forte opposizione tra i suoi compagni anarchici. Le sue opere principali sono: Instead of a book, by a man too busy to wrrite one (New York 1893; 2a ed ...
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PESENTI, Guido.
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 23 giugno 1884, secondogenito di Francesco, ufficiale superiore dell’esercito poi rettore dell’orfanotrofio maschile Martinitt, e della possidente [...] indetto dai socialisti. L’impegno assunto da Pesenti non impedì, poche ore più tardi, lo scontro di via Mercanti tra anarchici e fascisti, cui seguì la distruzione da parte di quest’ultimi della sede dell’Avanti!
Nel frattempo si era avvicinato al ...
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VALPREDA, Pietro
Emmanuel Betta
– Nacque a Milano il 29 agosto 1932, da Emilio e da Ele Lovati, gestori di un bar; tre anni dopo nacque la sorella Maddalena.
Per i primi anni risiedette dal nonno materno [...] (Boatti, 1993, 1999, p. 142) – la gran parte della stampa non si pose dubbi sulla responsabilità di Valpreda e degli anarchici. La sera del 16 dicembre, a poche ore dall’arresto di Valpreda, al telegiornale Bruno Vespa lo presentò come «un colpevole ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] e D. Susmel, Firenze 1956-1963, VI, VII, VIII, XI, XX, XXI, XXII, XXIV, XXXV, ad Indicem; E. Santarelli, Il socialismo anarchico in Italia, Milano 1959, ad Indicem; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, Napoli-Milano 1966, ad ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] , 148, 158, 256, 295; G. Salvemini-E.Rossi-P. Calamandrei, Non Mollare (1925), Firenze 1955, p. 7; A. Borghi, Mezzo secolo d'anarchia, Napoli 1955, pp. 357 s.; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati (1926-1932), Roma 1956, pp. 263, 372 s., 375, 382 ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Fabbri la rivista Il Pensiero, sulla quale ebbe modo di esprimere in modo organico la sua concezione del socialismo, dell'anarchismo e della lotta sindacale. Dopo aver compiuto nuovi viaggi in Egitto e in Palestina, sui quali riferì in un nuovo giro ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] , Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione, Bari 1969, pp. 476, 489, 507, 509, 534 s.; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani. Da Bakunin a Malatesta, Milano 1969, p. 357; F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970. pp. 211, 214 ss.; 270 ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...