GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Fabbri la rivista Il Pensiero, sulla quale ebbe modo di esprimere in modo organico la sua concezione del socialismo, dell'anarchismo e della lotta sindacale. Dopo aver compiuto nuovi viaggi in Egitto e in Palestina, sui quali riferì in un nuovo giro ...
Leggi Tutto
D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] , Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione, Bari 1969, pp. 476, 489, 507, 509, 534 s.; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani. Da Bakunin a Malatesta, Milano 1969, p. 357; F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970. pp. 211, 214 ss.; 270 ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Ettore
Alessandra Tarquini
MOLINARI, Ettore. – Nacque a Cremona il 14 luglio 1867 da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Giuseppa Antonioli.
Trascorsa l’infanzia a Cremona nell’ambiente [...] , il M. riuscì a evitare la condanna al carcere che all’inizio degli anni Venti aveva colpito la maggior parte degli anarchici e dei socialisti italiani e poté continuare a sostenere i suoi compagni di battaglia. In realtà, la prefettura di Milano il ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] interventisti (1914-15), ibid., II (1995), 3, pp. 77, 79 ss., 83 s., 88, 90, 104, 110; D. Romeo, Il movimento anarchico a Milano nell'età giolittiana: l'influenza di F. Ferrer y Guardia e della sua scuola moderna razionalista, in Storia in Lombardia ...
Leggi Tutto
SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] , detto anche il «balio» Mersiade, incise non poco sulla formazione morale e intellettuale di Malaparte.
I tratti di anarchismo sovversivo, la costante turbolenza di carattere, la spontanea e insopprimibile tendenza a non accettare lo status quo e a ...
Leggi Tutto
DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] Manzotti, Il giornalismo socialista dal 1876 al 1896, in Clio, V (1969), I, pp. 33-47; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Malatesta (1862-1892), Milano 1969, ad Indicem; M. Fatica, Origini del fascismo e del comunismo a Napoli ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] , e in quelli immediatamente successivi, formato alcuni tra i maggiori esponenti della cultura pugliese, primi fra tutti il teorico dell'anarchismo C. Cafiero, il positivista A. Angiulli e lo storico G. Salvemini.
L'impronta che vi ricevette il D. fu ...
Leggi Tutto
MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] a Roma, dove morì il 12 giugno 1936.
Tra le opere del M. si ricordano: Chi sono e cosa vogliono gli anarchici, Napoli 1921; Commemorazione di Francisco Ferrer, Zurigo 1917. Gli scritti del M. sono stati pubblicati postumi a cura della moglie: F ...
Leggi Tutto
CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] . Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorgimento, Roma 1965, ad Indicem;L. Briguglio, Il partito operaio ital. e gli anarchici, Roma 1969, ad Indicem. Altri dati, in G. Cerrito, Il processo di formazione e lo sviluppo dei fasci dei lavoratori ...
Leggi Tutto
TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] di Pisa, a.a. 1997-98; R. Mangini, Aldo Capitini, «La Cittadella» e il Movimento di religione, in Rivista storica dell’anarchismo, VI (1999), 1, pp. 5-40; A. Scattigno, «Favole d’inizio». F. T., in Annali dell’Istituto storico italo-germanico in ...
Leggi Tutto
anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...