Socialista (Prétieux, Loire, 1841 - Asnière, Parigi, 1893), due volte condannato come affiliato all'Internazionale; eletto all'Assemblea nazionale (1871), diede le dimissioni dopo aver votato contro i [...] si rifugiò a Ginevra, dove fondò La Revanche. In Italia dal 1873 al 1876, diede un contributo importante alla trasformazione dell'anarchismo nel movimento socialista; poté tornare in patria con l'amnistia del 1879. Fu quindi, con J. Guesde, tra i ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] A. C. e la Comune di Parigi, in Boll. d. Museodel Risorg. di Bologna, XVII-XIX(1972-74), pp. 233-53; G. Woodcock, L'anarchia. Storiadelle idee e dei movim. libertari, Milano 1973, pp. 173, 213, 215 s., 221, 224, 255, 259, 292-296, 298, 301 s., 305; V ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] ), 1-2, Roma-Torino 1956, ad Indicem; II (Libri A-D), ibid. 1962, ad nomen; M. Nettlau, Breve storia dell'anarchismo, Cesena 1964, pp. 234 ss.; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1965, ad Indicem; E. Santarelli, Il socialismo ...
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Rivoluzionario russo (Sivcovo, gov. di Pskov, 1844 - Parigi 1885); di origine nobile, implicato nel processo contro i seguaci di S. G. Nečaev (1871), poté espatriare due anni più tardi; a Ginevra fondò [...] 'azione rivoluzionaria la penetrazione graduale del capitalismo in Russia, sviluppandosi in corrispondenza e in opposizione all'anarchismo di M. A. Bakunin. Elementi blanquisti sono chiaramente presenti nella sua strategia rivoluzionaria: la polemica ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] col Merlino in seguito all'intervista che questi aveva concesso a La Stampa il 18 giugno 1907, intitolata La fine dell'anarchismo.
Tra il 1909 e il 1911 il G. seguì anche con attenzione l'evolversi della rivoluzione messicana, invitando i contadini a ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] , 148, 158, 256, 295; G. Salvemini-E.Rossi-P. Calamandrei, Non Mollare (1925), Firenze 1955, p. 7; A. Borghi, Mezzo secolo d'anarchia, Napoli 1955, pp. 357 s.; A. Schiavi, Esilio e morte di F. Turati (1926-1932), Roma 1956, pp. 263, 372 s., 375, 382 ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Fabbri la rivista Il Pensiero, sulla quale ebbe modo di esprimere in modo organico la sua concezione del socialismo, dell'anarchismo e della lotta sindacale. Dopo aver compiuto nuovi viaggi in Egitto e in Palestina, sui quali riferì in un nuovo giro ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] , Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione, Bari 1969, pp. 476, 489, 507, 509, 534 s.; P. C. Masini, Storia degli anarchici italiani. Da Bakunin a Malatesta, Milano 1969, p. 357; F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970. pp. 211, 214 ss.; 270 ...
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Godwin, William
Pensatore politico inglese (Wisbech, Cambridgeshire, 1756-Londra 1836). Dopo alcuni romanzi dimenticati e alcuni saggi storici, pubblicò l’opera per cui è noto: The enquiry concerning [...] propensione al bene. La tesi di G., che svolge e sistematizza la tendenza «eretica» del liberalismo inglese del Settecento, esercitò notevole influsso sul radicalismo politico-filosofico del secolo successivo, facendone un precursore dell’anarchismo. ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] nelle diverse realtà storiche.
Dal punto di vista politico, il congresso di Londra del 1896 decretò l’espulsione degli anarchici e la condanna del revisionismo, affrontando una serie di altri problemi cruciali per le sorti del movimento. Negli anni ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...