Pseudonimo dello scrittore cinese Li Yaotang, nato a Chengdu, nella provincia di Sichuan, il 25 novembre 1904; noto anche come Li Feigan o Li Fugan e con altri pseudonimi (il nome Ba Jin è formato dalla [...] di lingue straniere di Chengdu, iniziò a interessarsi di letteratura. Negli anni Venti e Trenta, oltre a tradurre testi di autori anarchici, come per es. l'Etica di P.A. Kropotkin, si dedicò a scrivere opere di narrativa, la prima delle quali, il ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] politica’: la breve militanza nel fascio giovanile repubblicano ‘Goffredo Mameli’, seguita due anni dopo dall’approdo a un anarchismo di matrice stirneriana.
Alla fine del 1899 con Alfredo Mori, Ercole Luigi Morselli e Giuseppe Prezzolini (conosciuto ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] Per un certo periodo, durante il rettorato di Bonaventura Corti (1777-1798), insegnò pure nel collegio S. Carlo.
Dopo l'anarchismo giovanile e il compromesso della maturità, il terzo periodo della sua vita si apre con l'arrivo delle truppe francesi a ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] un calore e un incanto particolari. I versi sono fluidi e spesso liberi e irregolari, ma è proprio questo apparente ‘anarchismo’ che permette al poeta di dispiegare il suo stile nitido, fluido ed elegante, assecondando la sua fervida fantasia libera ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] - o turbine di forme e di luci sonore, rumorose e odoranti è stato reso in parte da me nel Funerale di un anarchico e in Sobbalzi di fiacre [...]. Questo ribollimento implica una grande emozione e quasi delirio dell'artista, il quale per dare un ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] di cipolla, le quali celano solo altri strati di bucce e non un nucleo (Peer Gynt, 1867), e aveva additato l'anarchica inconciliabilità fra individuo e società ossia tra vita e forma, poetica e morale (En Folkefiende, Un nemico del popolo, 1882; Naar ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] ogni ribellione all'autorità e all'oppressione culturale tanto cattolica quanto marxista; il mito veicola così un radicale anarchismo dionisiaco, che culmina nel finale, un mistico "trionfo de li encestuati". Con una simile apologia dell'incesto si ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] . Germs, P. Kirkeby, B. Nørgaard ecc.) mostrano le caratteristiche costanti dell’arte danese: semplificazione classica, anarchismo ludico e preciso ruolo sociale. Vanno infine segnalate le interessanti esperienze nell’ambito della tessitura artistica ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] all’attività più specificamente letteraria di sopravvissuti ed epigoni della scapigliatura artistica, si sviluppa tra anarchismo e socialismo la ventura della scapigliatura democratica che annovera, intorno a riviste e rivistine di opposizione ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] prese sotto larve diverse. A dirci che il suo socialismo fu estremamente cosciente basterebbe la sua condanna critica dell'anarchismo (Anarchico); o le liriche di Affrica. Basta la sua intransigenza verso Depretis. È vero, come dice il Croce, ch'egli ...
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anarchia
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell’esercizio del potere...