ANASSIMANDRO (᾿Αναξίμανδρος)
P. Orlandini
Filosofo ionico, vissuto nella prima metà del VI sec. a. C. L'iconografia di A. si basa su un frammento di rilievo del Museo Naz. Romano della prima età imperiale, [...] rilievo è inciso il nome di A., ma si tratta, naturalmente, di un ritratto puramente ideale. La parte inferiore di una statua di tipo xoanico (fine del VII sec. a. C.) trovata nel bouleutèrion diMileto, con inciso il nome di un A., non si riferisce ...
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Filosofo greco (585 o 584 - tra 528 e 524 a. C.), forse condiscepolo diAnassimandro e suo ideale successore nella scuola diMileto. Egli pone, con Talete, l᾿ἀρχή, "principio" delle cose, in una delle [...] cose particolari; tra le quali però sceglie quella che meno sembra fornita di limite e di forma (il che dimostra che in qualche modo egli ha tenuto presente la dottrina diAnassimandro), e cioè l'aria, dalla quale tutte le cose derivano e nella quale ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] ad Anassimandro e membro della stessa scuola - cui andava unito un ampio commentario descrittivo; in questa carta alcuni han creduto di riconoscere la famosa tavola di bronzo che, stando ad Erodoto (V, 49), Aristagora, tiranno diMileto, avrebbe ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] di Talete diMileto, è il primo a eseguire osservazioni solstiziali, valendosi di un gnomone o eliotropo eretto nell'isola di si limitavano a regioni poco estese.
Più giovane diAnassimandrodi un quarto di secolo è Anassimene, fiorito tra il 585 e ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] delle dottrine cosmogoniche si continuava (fin dalla scuola diMileto) in quella delle dottrine filosofiche.
I Romani nelle Anassimandro (v.) ammetteva, come Talete, l'esistenza d'una materia primigenia, ma la riteneva infinita di massa e dotata di ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] gli stessi "principi" posti dai "fisiologi" della scuola diMileto a fondamento delle cose trascendessero, nella loro universalità ed eternità , per lo meno sotto certo aspetto, l'infinito diAnassimandro, così come lo erano i numeri dei Pitagorici, e ...
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Filosofo greco, tra ì più significativi del periodo presocratico. Secondo la ricostruzione dell'antico cronografo Apollodoro, che si basa sui presunti rapporti di E. con Dario d'Istaspe e con gli Eleati, [...] universali segnanti i grandi anni del mondo, E. si manifestava parente degli altri filosofi ionici della scuola diMileto, Talete, Anassimandro, Anassimene, che pure si erano posti il problema dell'ἀρχή ?delle cose e l'avevano risolto in ...
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Storico greco. Della sua vita ci sono conservati solo pochi episodî, che lo dimostrano contemporaneo alla ribellione ionica contro la Persia (499 a. C.) e parte non insignificante di questi avvenimenti. [...] cui del resto si era già richiamato Anassimandro (v.). Le descrizioni di E. seguivano l'ordine delle coste e Periegese des H., Strasburgo 1915. Per la biografia di E. v. G. De Sanctis, Aristagora diMileto, in Riv. di Fil. Class, LIX (1931), p. 48 ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] , che realizzò l’acquedotto nel monte Castro a Samo, impresa tra le più celebrate dell’Antichità. Alla scuola diMileto ricollega Anassimandro, Anassimene e poi Pitagora e i suoi seguaci, i quali evidenziarono il ruolo dei numeri e la ricerca delle ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] ionica, i milesi Talete, Anassimandro e Anassimene, più Eraclito di Efeso, fece seguito quella italica (pitagorici, eleati ed Empedocle) secondo il mutamento di rotta dell’espansione coloniale greca, dopo la caduta diMileto nel 494. Ad Atene la ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...