Vedi APOLLONIA. - 1 dell'anno: 1958 - 1973
APOLLONIA. - 1° (v. vol. i, p. 480)
T. Ivanov
La città antica corrisponde all'attuale città bulgara Sozopol sulla costa occidentale di Ponto Eusino (Mar Nero). [...] il regno di Astiage; Eliano (Varia Hist., iii, 17) dice che "suo fondatore è stato il filosofo di Mileto Anassimandro" (nato nel 611-610 a. C.). Questa informazione non e confermata da altre fonti scritte o da scoperte archeologiche.
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] questo principio è di carattere materiale: in Talete, per es., è l’acqua il principio comune delle cose.
Ma Anassimandro va oltre questa considerazione di un principio materiale e ravvisa il ‘principio’ in una realtà non determinabile, che chiama ...
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GLOBO (lat. globus "sfera")
Roberto ALMAGIA
Goffredo BENDINELLI
Termine geografico che fu usato già dagli scrittori latini per indicare sia la sfera terrestre, sia anche le sfere del Sole, della Luna, [...] costruissero già, incisi in pietra o in metallo, i Caldei e gli Egizî; e poi i più antichi astronomi greci, Talete, Anassimandro; certamente nel sec. IV Eudosso. Celebri furono i globi di Archimede, destinati a dimostrare i moti celesti, e quelli d ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] due fasi: lo Z. con il raffigurazioni che nel VI sec. a. C. si presentava circolare e che secondo le fonti risalirebbe ad Anassimandro, a Cleostrato di Tenedo e ad Oinopides; lo Z. con 12 immagini, che compare con ogni probabilità già nel III sec. a ...
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Scrittore greco, di cui sono incerti il nome, l'origine (forse di Laerte in Cilicia) e l'epoca (ma probabilmente verso la metà del 3º sec. d. C.). Di lui ci è pervenuta una raccolta delle vite dei più [...] Riprendendo classificazioni precedenti, D. L. distingue due grandi correnti filosofiche: ionica e italica. Quella ionica parte da Anassimandro (Talete è incluso fra i Sette saggi) e giunge, attraverso Anassimene, Anassagora e Archelao, a Socrate; qui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il sistema tecnico dei Greci
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’affermarsi dei sistemi filosofici della Ionia, [...] meteorologici e, infine, all’aver deviato il corso di un fiume per consentire il passaggio dell’esercito di Creso. Anassimandro, suo allievo, non è solo autore della prima carta geografica della Terra concepita in Grecia, ma secondo la tradizione ...
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morte
Dal punto di vista biologico, la m. si può considerare come l’estinzione dell’individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, quanto delle necessarie correlazioni tra [...] nell’indifferenziato, la m. costituisce un tema ricorrente della riflessione filosofica sin dall’antichità. Così il frammento di Anassimandro affronta il problema del nascere e del morire delle cose: le cose si sviluppano e poi si dissolvono, vengono ...
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carta geogràfica Rappresentazione ridotta, approssimata e simbolica, in piano, di tutta la superficie terrestre o di parte di essa. Altre rappresentazioni cartografiche tridimensionali, come i globi [...] derivata la cartografia in senso attuale sarebbe stata formalizzata in Grecia intorno alla metà del 6° sec. a.C. (Anassimandro, Ecateo), in connessione con l’idea della sfericità della Terra, per poi svilupparsi fino all’elaborazione delle prime ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] la prima della quale si abbia cenno, dopo le carte o mappe degli Egiziani che si limitavano a regioni poco estese.
Più giovane di Anassimandro di un quarto di secolo è Anassimene, fiorito tra il 585 e il 528 a. C. La sua concezione di una terra piana ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] di spiegazione razionale dei fenomeni meteorologici attribuiti ai più antichi filosofi presocratici come, per esempio, Talete e Anassimandro, e le origini divine di essi, ancora più antiche, riscontrabili nella poesia epica di Omero. Secondo questi ...
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apeiron
àpeiron s. m. [traslitt. del gr. ἄπειρον, agg. neutro, «illimitato, indeterminato»]. – Termine con cui il filosofo Anassimandro designa il principio (ἀρχή) ingenerato e imperituro, da cui ogni definita realtà particolare deriva e in...
ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...