MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] unico: Talete scoprì la pura antitesi (partendo non dall'acqua, ma dall'opposizione acqua-terra), approfondita da Anassimandro che individuò quella tra simultaneità e successione, e da Anassimene che teorizzò quella tra unità e variazione. Il ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] empiricamente osservabili. Realtà superiore all'esperienza sensibile era bensì, per lo meno sotto certo aspetto, l'infinito di Anassimandro, così come lo erano i numeri dei Pitagorici, e più tardi il logos eracliteo concepito come legge immutabile ...
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MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
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È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] a quello dell'orizzonte o a quello del meridiano (declinanti), nonché sopra superficie coniche, cilindriche, sferiche. Così Anassimandro Milesio, o, se dobbiamo attenerci a Plinio (Nat. Hist., II, 76), Anassimene, aveva fatto costruire uno σκιόϑηρον ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] – medico, matematico, architettonico – e storico) è già stata inventata e sperimentata: in prosa scrissero infatti Anassimene e Anassimandro, prima dei poeti filosofi, e sempre in prosa, sebbene con uno stile singolarissimo, oracolare, Eraclito, e in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senofane
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Senofane è da sempre ritenuto poeta eclettico e originale, ma anche poeta-filosofo, in quanto [...] del II e del V secolo, scrive infine un Perì physeos, Sulla natura – lo stesso titolo attribuito all’opera in prosa di Anassimandro, a quella, sempre in prosa, di Anassimene, quindi ai poemi di Parmenide e di Empedocle; il titolo è comune del resto a ...
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MISTICISMO (da mistico, dal gr. μυστικός "appartenente ai misteri")
Franz Rudolf MERKEL
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Caratteri e manifestazioni. - Il misticismo è uno dei fenomeni religiosi più [...] può senz'altro essere riconosciuta per l'Occidente al misticismo greco. Tra i filosofi ionici può essere considerato un mistico Anassimandro. E se anche intorno alla dottrina socratica del demone vibra un alito mistico e nell'amore platonico si può ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] rifiuto del tema biblico della caduta. A quest’ultimo si sostituisce la concezione espressa dall’antico frammento di Anassimandro, per cui il male è ontologicamente connesso con la finitezza: si tratta allora di negare l’individualità passando ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] natura della causa finale. O sia l'acqua di Talete, o l'aria di Anassimene, o la materia indeterminata primordiale di Anassimandro, o il fuoco di Eraclito, o i quattro elementi di Empedocle, o infine l'atomo di Democrito, la sostanza originale delle ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] anche dalla virtù del magnete; e ammetteva che l'elemento primigeniti fosse l'acqua, sulla quale galleggiava la terra. Anassimandro (v.) ammetteva, come Talete, l'esistenza d'una materia primigenia, ma la riteneva infinita di massa e dotata di ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] : era forse l'acqua di Talete, l'aria divina o vapore di Anassimene oppure l'illimitato (tò apeíron) di Anassimandro?
Ancora più avvincente appariva il problema di determinare la disposizione e la struttura fondamentale di questo principio: era retto ...
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apeiron
àpeiron s. m. [traslitt. del gr. ἄπειρον, agg. neutro, «illimitato, indeterminato»]. – Termine con cui il filosofo Anassimandro designa il principio (ἀρχή) ingenerato e imperituro, da cui ogni definita realtà particolare deriva e in...
ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...