DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Re, quel ch'egli rivelò al car.al di Ferrara dei negocii secreti di Paulo et i dinari et la pensione ch'ebbe sottomano da S. S. Ill.ma et Rev.ma" fatto cessione del vescovato d'Imola al nipote, Anastasio Dandini, alla cui morte, nel 1556, riprese ...
Leggi Tutto
POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] Monaldus da Lucca e Leonardus Bartoli a Cracovia e Anastasio Venturi da Firenze a Legnica, ma queste presenze non sec. 9° nella parte occidentale della Piccola P. uno Stato dei Vistolani, i quali verso l'880-905 cedettero ai Moravi e poi - insieme a ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] luoghi in cui questi si erano stabiliti, cioè dal Nord Italia. I toscani avevano abbellito la lingua, ma il luogo di origine era alla Toscana, per es. in Piemonte, dove Anastasio Germonio, un avversario del volgare, nelle Pomeridianae sessiones ...
Leggi Tutto
Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] Monticelli, e di tre suoi amici, di poco più anziani: Anastasio de Filiis da Terni, Francesco Stelluti da Fabriano e Johann Eck molto più tardi. Ma il seme gettato non tarderà a dare i suoi frutti. Nel 1660 nasce a Londra la Royal Society, che ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Leone, Ilaro, Simplicio, Felice, Gelasio, Anastasio, Simmaco, Ormisda, Giovanni, Felice, Bonifacio, P.L., LXXIII, coll. 851-986.
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 303-04.
Michel le Syrien, Chroniques IX, 24, a cura di ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] con l'inclusione, nel 1154, a opera del papa Anastasio IV, delle diocesi d'Aragona e di Navarra nella 1984ss.; N. de Dalmases, A. José Pitarch, Història de l'art català, I, Els inicis i l'art romànic. Segles IX-XII; II, L'època del Cister. Segle ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Conservò degli anni del collegio un buon ricordo, e gratitudine per i maestri gesuiti. All'uscita dal S. Luigi era stato persino tentato continuò nel frontespizio ad attribuire l'opera ad Anastasio Bibliotecario.
Il progetto del B. era di ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Vittoria in a. è stato visto, come si è detto, all'epoca di Giustino I, ma si tratta di una data più che altro convenzionale perché già con Anastasio era effigiata sui solidi una figura alata con scettro terminante nel monogramma costantiniano o nel ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] e dei suoi organi di governo. Fu questo uno dei motivi per i quali L. II, alla morte di Leone IV (17 luglio 855), tentò di imporre il suo candidato nella persona di Anastasio che, nonostante la condanna dell'853, si era nel frattempo riavvicinato all ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] , e un affresco con la Madonna in Ss. Vincenzo e Anastasio, adiacente alla stessa fontana, entrambi perduti (ibid., pp. 183 «reverenter».
Se non può essere escluso un contatto personale tra i due pittori, nel breve arco di tempo che intercorre tra il ...
Leggi Tutto
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...