PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] settembre 1623 (Parronchi, 1972, p. 283).
Nello stesso periodo in cui realizzò i bronzi per il duomo pisano, Palma scolpì anche l’opera che più di i pittori Ottavio Vannini, Giovanni da San Giovanni, Matteo Rosselli, Sigismondo Coccapani e Anastasio ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] 151 s.; III, pp. 91 ss. (con bibl.); La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori - E. Schleier, Milano 1988, I, ad Indicem; G. Papi, ibid., II, pp. 742 s.; L. Barroero, in Pittura del Seicento. Ricerche in Umbria, Perugia 1989, pp. 118 ss ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] del Vicariato, Librodelle cresime, Parrocchia dei Ss. Vincenzo ed Anastasio a Trevi, 30 maggio 1723; Arch. di Stato di , p. 344; B. Contardi, L'angelo di metallo, in L'Angelo…, Roma 1987, I, pp. 23 s.; G. Curcio, Campo Marzio Is. 50, ibid., II, pp. ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] si trova qualificata come «scultrice e pittrice» (Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia dei Ss. Vincenzo e Anastasio a Trevi, Libro dei morti, I, 1620-1652, c.14v; Di Castro, 2004, p. 240 n.19).
Della pittura di Geronima non si conosce ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] , dove è sepolto nella parrocchia dei SS. Vincenzo e Anastasio (oratorio della contrada dell'Istrice).
Ignoriamo chi sia stato XXXVIII (1953), pp. 125-139, 233-249; L. Grassi, Il Pinturicchio e i suoi primi dipinti, in Perugia, 1955, n. 1, pp. 5-13;C ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] decorate ad affresco nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio a Rignano Flaminio, fino a qualche anno fa ignorate Tivoli), a cura di M.G. Bernardini, Roma 1997, p. 49, scheda 4; I. Tozzi, V. M. "Sabinus Pictor", Roma 2000; Il cavalier V. M. e il ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] a Dio Padre la mensa eucaristica con s. Francesco Caracciolo e i ss. Vincenzo e Anastasio, al centro della tribuna il Divino Agnello, sugli angoli del catino absidale i Quattro angeli con simboli delle Virtù cardinali. Nello stesso anno eseguì ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] . 9-178; A. Bellini, Gli scritti dei Longhi, in I Longhi, una famiglia di architetti tra manierismo e barocco (catal., Viggiù La costruzione della facciata della chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio in piazza di Trevi, in Quaderni di Palazzo Te, 2000 ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] incaricato di decorare con tele ed affreschi a soggetto mariano la cappella Anastasio in S. Teresa degli Scalzi (Ruotolo, 1983, pp. 58 la pala del 1645 con la Vergine, il Bambino e i ss. Nicolae Giuseppe a Lecce (chiesa delle carmelitane scalze) ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] del mondo cristiano. Prima del 512, l'imperatore Anastasio otteneva per Costantinopoli il pollice di S. Sergio, S. Sergio una croce preziosa, che in seguito fu rapita da Cosroe I e che Cosroe II dovette restituire, oltre a una seconda croce e a ...
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guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...