COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] nell'Urbe. Scolasticio era tra l'altro latore di una lettera di Anastasio II al pontefice, nella quale il sovrano dichiarava di professare la fede ortodossa secondo i canoni dei VI concilio ecumenico. Anche il patriarca di Costantinopoli, Giovanni ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] con l'appoggio del re franco, sulla cui benevolenza egli confidava. Gli raccomandava i latori della missiva, il presbitero Cristoforo ed il "notarius regionarius" Anastasio: potessero tornare con l'assicurazione dell'amicizia del sovrano. Dava infine ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] 763, 807-08, 821-22, 878-79, 913-16, 919-50, 1020-25; Theodori papae I Epistulae, in P.L., LXXXVII, coll. 75-102; Anastasii Bibliothecarii sedis apostolicae Collectanea ad Ioannem Diaconum, ibid., CXXIX, coll. 577-82; Theophanis Chronographia, a cura ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] volendo scagionare O., avanza la compiacente ipotesi che le lettere su cui si fondavano i suoi detrattori non fossero state scritte personalmente da lui (cfr. Anastasii Bibliothecarii Epistolae sive prefationes, a cura di E. Perels-G. Laeher, in M.G ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] , coll. 591 e 599 ss.). Dieci anni dopo la morte di M. comparvero a Cherson i primi pellegrini, monaci greci e allievi dell'apocrisario Anastasio. Riferirono già di grandi miracoli avvenuti sulla sua tomba, portarono con sé un lembo del suo ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] come contropartita il monastero romano di S. Anastasio alle Tre Fontane. Ma Nilo, pur accettando , in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], IX, Roma 1890, p. 154; I placiti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, II, 1, ibid., XCVI, 1 ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , pubblicato a cura di S. Orlandi, Firenze 1955, 1, pp. 151 s.; II, pp. 134-166, 325, 506 (a p. 152 del volume I viene riportato erroneamente come giorno della morte il 15 marzo, mentre il ms., presso il convento di S. Maria Novella, c. 58r, ha 16; l ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] di fede ariana, mentre a Costantinopoli, dal 518, l'ortodosso Giustino era succeduto al filomonofisita Anastasio. Rispetto allo scisma acaciano, dunque, notevoli erano i mutamenti intercorsi a Roma sia nell'ambito del clero romano che all'interno del ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] dei sacramenti amministrati - extra ecciesiam", sulla base, fra l'altro, proprio dei discusso testo di Anastasio (cf. Decretum Wiberti, in Lib. de lite..., I, p. 625).
Al di là degli espedienti polemici volti a fondarlo e a puntellarlo, ad ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] , abate monastico delle Tre Fontane (Santi Vincenzo e Anastasio alle Acque Salvie) a sud di Roma. La sua a Carlo Emanuele Pio di Savoia e a Filippo Casoni – fu tra i promotori dell’Italia sacra (ed. 1643-1662).
Alla sua morte, avvenuta a ...
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guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...