Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] Giovanni Terista di Stilo, quelle calabresi della Sila sotto il Patirion di Rossano e quelle lucane sotto i SS. Elia e Anastasio di Carbone) ‒ un'istituzione che collocava l'esenzione dai rispettivi ordinari diocesani, propria degli Ordini religiosi ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] nazionali con i quali essere saldato, conseguendo quello che fu il maggior introito di un privato nel periodo repubblicano. Ebbe la tenuta delle Tre Fontane (301 rubbie già dell'abbazia dei Ss. Vincenzo e Anastasio), quella di Roncigliano, il casale ...
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PAOLUCCIO, Anafesto
Giorgio Ravegnani
PAOLUCCIO (Paulicio) Anafesto. – Il suo nome nelle fonti più antiche compare come Paulicio a cui poi si unisce la variante Paoluccio anche con il cognome Anafesto, [...] Diacono ebbe luogo: «ai tempi dell’imperatore Anastasio e del re dei Longobardi Liutprando» (quindi 1958, pp. 104 s.; Documenti relativi alla storia di Venezia anteriore al Mille, I, secoli V-IX, a cura di R. Cessi, Venezia 1991 (ristampa corretta ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] e la sua collegiata. La presenza di G. all'elezione di Federico I, avvenuta il 9 marzo 1152, non è accertata.
Obiettivo centrale del come risulta da un documento di conferma emesso da papa Anastasio IV.
Nel giugno 1152 G. si trovava infine presso l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] di Montalboddo, il M. elesse suo vicario Anastasio d'Anghiari e pose sotto controllo ogni ambito sovrastanti con l'incarico di vigilare sulle norme igieniche e di calmierare i prezzi (1396). Analoga disposizione preventiva venne promulgata l'8 genn. ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] fu fondata dai monaci del monastero dei Ss. Vincenzo e Anastasio di Roma, della linea claravallense, in virtù di una a S. Maria Casanova il possesso della grancia di Lucera con i relativi tenimenti e il diritto a questa concesso di libertà di pascolo ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] dell'Historia landolfina riprendono il testo di Paolo Diacono, che era appunto suddiviso in 16 libri, e i 10 successivi riproducono il testo anastasiano, che era privo in origine di una scansione interna. Le due fonti principali sono integrate con ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] che il B. ebbe a sostenere nei rapporti tra Pio II e i Senesi l'anno precedente al bando della crociata, nel 1462, quando il Repubblica alla Chiesa per i territori di Orbetello, Figline, Radicofani e per l'abbazia di S. Anastasio - Incomincia in ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] . "habitavit in praediolo suo qui est via Portuense" (ibid., I, pp. 550-51). Le due tradizioni dovevano essere in ogni .
fonti e bibliografia
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 207-15.
Atanasio, Historia Arianorum 75, a ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] due lettere di Antonio da Legnago, tutte indirizzate ad Anastasio da Ravenna.
Nel 1362 fu latore di una lettera 126; T. Casini, Tre nuovi rimatori del Trecento, in Il Propugnatore, n.s., I (1888), 5-6, pp. 349 s.; G. Biadego, Per la storia della ...
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guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...