Modesto funzionario di corte (Durazzo 431 - forse Costantinopoli 518), morto Zenone Isaurico (491), ne sposò la vedova Ariadne. Fu incoronato nonostante l'ostilità del patriarca Eufemio, che lo sospettava [...] Italia di Teodorico (493) e poi quello di Clodoveo, i quali riconobbero la sua alta sovranità. Riformò l'amministrazione finanziaria accumulò un tesoro cospicuo. Negli ultimi anni, favorendo i monofisiti, provocò sommosse popolari e la ribellione del ...
Leggi Tutto
AnastasioI, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] 1993, s.v. Crescentiana, titulus, p. 325.
J.-P. Kirsch, Anastase Ier, in D.H.G.E., II, coll. 1471-73.
F. Caraffa, AnastasioI, in B.S., I, coll. 1065-66.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 42-3,
J.N.D ...
Leggi Tutto
Generale bizantino (sec. 5º-6º); al tempo di AnastasioI si distinse nella lotta contro i Persiani in Mesopotamia, ma fallì nella repressione della rivolta di Vitaliano (514) onde fu destituito. Sotto [...] Giustino I contribuì a far concludere la pace coi Persiani; infine nel 532, durante la rivolta di Nìka, fu eletto imperatore dai ribelli, ma, catturato dalle truppe fedeli a Giustiniano I, fu messo a morte. ...
Leggi Tutto
Di nome Artemio (m. Costantinopoli 721), alto funzionario civile, alla deposizione di Filippico (713) fu acclamato imperatore dal senato e dal popolo, ribellatisi contro l'elemento militare e i fautori [...] del monotelismo. Cercò di ristabilire l'ordine e l'ortodossia, ma, avendo inviato contro gli Arabi una flotta a Rodi (714), le truppe del thema di Opsichion si ammutinarono, determinando una più vasta ...
Leggi Tutto
ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] dell'imperatore, e per il mancato concorso dei rappresentanti di Teoderico e del Senato; corse anzi voce che Festo avesse promesso ad AnastasioI di portare il papa a sottoscrivere l''Enwtikán Sarebbe stato un ristabilire l'unità religiosa secondo ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] emissioni di Cartagine, aprirono la via alla riforma della monetazione bizantina; i grandi multipli di bronzo contraddistinti dal segno del valore, introdotti da AnastasioI (498), segnarono l’inizio della divaricazione tra le monetazioni d’Oriente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] (in qualche caso ciò è di ancora maggiore evidenza e importanza, come nella biografia di papa Nicola I, in parte scritta proprio da Anastasio Bibliotecario, o come nel caso della biografia di Gregorio Magno).
Questi caratteri del Liber si sarebbero ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] più propizio ad una soluzione dello scisma. Più a causa della politica filomonofisita in seguito promossa da AnastasioI (questi negli anni successivi adottò una linea fortemente repressiva nei confronti dei vescovi fedeli all'ortodossia cattolica ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] presbiterale, nominandolo, finalmente, bibliotecario apostolico.
Ora che da molti in Roma si rinverdivano a carico di Anastasioi ricordi meno simpatici dei suoi trascorsi, in aggiunta alle recentissime accuse di essere stato il vero istigatore dei ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] 100-09 e nn.
C. Capizzi, Sul fallimento di un negoziato di pace ecclesiastica fra il papa Ormisda e l'imperatore AnastasioI (515-517), "Critica Storica", 17, 1980, pp. 23-54.
Papa Ormisda (514-523). Magistero cura pastorale e impegno ecumenico. Atti ...
Leggi Tutto
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...