CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Saint-Pierre a Vienne, nella c. attribuita al martire Anastasio nel cimitero di Marusinac a Salona in Dalmazia, nella c Sofia di Benevento (768), inclusa nell'area del palazzo di Arechi II, per cui ugualmente si è ipotizzata la qualifica di c. ducale ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] è identificabile sulla base delle relative ricostruzioni più tarde (S. Anastasio, S. Pietro in Cappella, S. Salvatore, S. 25, 1974, 296, pp. 3-26; id., Per la pittura pistoiese del Trecento. II. Il maestro del 1336, ivi, 27, 1976, 321, pp. 3-15; M. ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] che, rifugiatosi in Italia al tempo delle persecuzioni di Anastasio I (491-518), dopo essere divenuto vescovo della è da segnalare inoltre la presenza a F. di papa Niccolò II che riconsacrò solennemente i due altari maggiori dedicati alla Vergine e ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] Edvige (m. nel 1399), che sposò il granduca di Lituania Ladislao II Iagello. L'elezione di quest'ultimo al trono di P. (1386 come Monaldus da Lucca e Leonardus Bartoli a Cracovia e Anastasio Venturi da Firenze a Legnica, ma queste presenze non ebbero ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] con il matrimonio tra Raimondo Berengario IV e Petronilla, figlia ed erede di Ramiro II re d'Aragona, vennero uniti alla C., sotto un'unica dinastia, il l'inclusione, nel 1154, a opera del papa Anastasio IV, delle diocesi d'Aragona e di Navarra nella ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] ), pp. 9-10.
A. Suhle, s.v. Ange d'or, in Wörterbuch der Münzkunde, Berlin-Leipzig 1930, p. 28 ss.
F. Panvini Rosati, La tipologia monetale della zecca di Costantinopoli da Anastasio a Giustino II, Felix Ravenna, s. IV, 125-126, 1982-1983, pp. 39-61. ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Ceri e di Vallerano, così come dalla cronologia di S. Anastasio a Castel Sant'Elia dipende quella della Grotta degli Angeli a Magliano funebre di Clemente IV a Viterbo: un riesame delle fonti, AM, s. II, 3, 1989, 2, pp. 85-91; A. Boureau, Vel sedens ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] Knjižnica, MR 164; MR 126; MR 138; MR 72/II).Nel corso dei secc. 12° e 13° città, borghi e 15° e 16°], Zagreb 1983; I. Petricioli, La cattedrale di Sant' Anastasia Zadar, Zadar 1985; id., La scultura preromanica in Dalmazia, in Aquileia, ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] di Tours. Tessuti istoriati decoravano secondo Anastasio Bibliotecario le basiliche romane del sec. ulteriore notizia sul ruolo di primo piano svolto dai figli di Giovanni II nel campo della committenza arazziera.Soprattutto a Filippo l'Ardito, che ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] ariano, che si componeva della cattedrale dedicata all'Anastasi, di un battistero e di un palazzo episcopale 71: 40-43; J.R. Martindale, The Prosoporaphy of the Later Roman Empire, II, A.D. 395-527, Cambridge 1980, pp. 1077-1084; R. Krautheimer, Rome ...
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