. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] (482), gli Armeni erano gli alleati di quest'ultimo nella lotta contro i Persiani, e la pace del 506, procurata da Anastasio, proveniva da un imperatore che parteggiava per il monofisismo. Come più tardi i Maroniti, gli Armeni furono le vittime della ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] al trono imperiale Giustino I. Questi aveva subito dimostrato di voler mutare la politica religiosa del suo predecessore Anastasio I, rimasto sostanzialmente fedele all'Enotikon, il decreto emanato nel 482 dall'imperatore Zenone che, condannato nel ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] ipotesi che le lettere su cui si fondavano i suoi detrattori non fossero state scritte personalmente da lui (cfr. Anastasii Bibliothecarii Epistolae sive prefationes, a cura di E. Perels-G. Laeher, in M.G.H., Epistolae, VII, Epistolae Karolini ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] l'imperatore Zenone, mentre il Loos-Dietz e il Wessel (op. cit.) parlano di Giustiniano e il Volbach di Anastasio; inoltre ambedue le tavole in cui si suppone sia rappresentata l'imperatrice Ariadne (v.) (Firenze, Bargello; Vienna, Kunsthistorisches ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] riguardanti le trattative condotte dalla Repubblica con la Curia a difesa dei suoi diritti sull'abbazia di s. Anastasio: dinanzi all'atteggiamento avverso del pontefice, gli ambasciatori senesi cercarono infatti aiuto e consiglio dal Benzi. Non ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] , il quale vi rappresenterà tutto questo ed altri particolari che non sono per lettere" (ibid., p. 346). Inoltre Anastasio Germonio, ambasciatore di Piemonte in Spagna, scrivendo il 23 dic. 1621 a Emanuele Filiberto, si augura che "il segretario ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA (v. vol. iv, pp. 43-45)
G. Bordenache
Lo scavo continuato sull'area della città, cioè nel limitato spazio chiuso nell'ultirna cinta di mura, nella zona extra [...] parte abbandonata della città si estende una necropoli a inumazione, di carattere romano-barbarico. All'epoca di Anastasio riappare una sporadica abitazione extra muros nello spazio già occupato dalla necropoli.
Aggiungiamo che lo scavo nella zona ...
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BENEDETTI, Elpidio
Alberto Merola
Poche e incerte notizie biografiche si hanno di questo personaggio, noto soprattutto per essere stato agente in Roma di Giulio Mazzarino per un periodo che va almeno [...] resoconto col titolo di Pompa funebre nell'esequie celebrata in Roma al cardinal Mazzarini nella chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio. Cinque anni dopo rivolgeva un analogo omaggio alla grande protettrice dei Mazzarino: Il Mondo piangente ed il Cielo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Anglosassoni: Sutton Hoo
Richard Hodges
Sutton hoo
Sito ubicato su un promontorio sovrastante il fiume Deben, nelle vicinanze della città di Woodbridge (Suffolk), [...] offerte di cibo e paramenti regali che comprendevano un grande disco d’argento coniato a Costantinopoli durante il regno dell’imperatore Anastasio e un gruppo di armi decorate con oro e granati. Tra questi oggetti vi era anche un elmo con cresta di ...
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Vedi DURAZZO dell'anno: 1960 - 1994
DURAZZO (v. vol. Ill, p. 196)
M. Korkuti*
Scavi recenti hanno portato a un notevole ampliamento delle nostre conoscenze sull'antica città. Alla fine del VI sec. a.C. [...] commerciale alquanto sviluppato. È ancora importante fu in età bizantina: particolarmente intensa fu l'attività edilizia dell'imperatore Anastasio, che fece costruire un nuovo muro di cinta, un ippodromo e, in periferia, la basilica di Arapaj.
Bibl ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...